ANTEPRIMAVERA - Vicenza-Lazio: prova di maturità

Il successo contro il Brescia ha fatto la storia. Nove vittorie consecutive in un unico campionato. Bollini nel 2013 si era fermato a otto. Poco spazio per i festeggiamenti però. Giusto il tempo di una serata in discoteca offerta direttamente da mister Bonatti. Che a fine partita, dal canto suo, già pensava alla sfida contro il Vicenza: "Affrontiamo la squadra che ci ha messo più in difficoltà, sabato prossimo sarà la vera prova del nove, la Lazio dovrà dimostrare di essere matura. La mia più grande soddisfazione sarà battere il Vicenza perché ricordo ancora il pareggio immeritato dell’andata e ho anche motivazioni personali”. Il tecnico bresciano non ha dimenticato le occasioni fallite da Dieye (su tutte un calcio di rigore). Quel pomeriggio di inizio novembre si prese ogni responsabilità per la brutta prestazione dei suoi. Oggi la sua squadra è cresciuta tantissimo. La classifica ne è la testimonianza lampante. L’ultimo turno ha anche aumentato le distanze: sei punti dalla Fiorentina seconda, sette dalla Sampdoria terza. Finita qui? Tutt’altro. Per Bonatti e i suoi ragazzi il difficile viene ora. E la sfida in Veneto è già un banco di prova importante.

NEL RICORDO DELL’ANDATA - Sono passati quattro mesi. Tante cose sono cambiate. Anche a livello di organico. Per esempio nel Vicenza quel Dieye, croce e delizia dell’andata, a gennaio è passato al Torino. Il senegalese la sfida con la Lazio la ricorderà bene. Ma anche il Vicenza che, nonostante lo zero a zero finale, spera di ripetere quella prestazione. E cancellare così il pesante ko di Napoli. Nove minuti di blackout che hanno cancellato quanto di buono fatto per gran parte della sfida. Se il decimo posto con 22 punti (14 conquistati in casa) non regala spiragli in classifica, l’obiettivo è terminare la stagione nel modo migliore. Contro i biancocelesti, nel 4-2-3-1 del “toro di Sora” Pasquale Luiso, potrebbe rientrare Scapin, trequartista in prestito dalla Juventus. È ballottaggio invece tra Vanzan e Yeboah, a segno nell’ultimo turno. Indisponibile il difensore brasiliano Renato per un problema al bicipite femorale.

PER LA DECIMA - Insegue la decima vittoria di fila Bonatti e la sua Lazio. “Nessuno si aspettava di vederci lassù e nessuno credeva che potessimo vincere 9 gare consecutivamente”, ha ammesso Cardoselli in settimana. Il centrocampista di Anzio, nonostante l’ottimo momento di forma, non è certo di partire dall’inizio ed è in ballottaggio con Rezzi e Portanova (da lunedì in ritiro con la Nazionale). Dubbi anche in difesa con tre maglie per due giocatori. Dopo il tesseramento del greco Baxevanos, che ha esordito a Formello contro il Brescia, per Bonatti ci sono finalmente problemi di abbondanza. A farne le spese, dopo non aver saltato neanche un minuto nella serie positiva biancoceleste, potrebbe essere Irlian Ceka con Petro spostato a sinistra. Titolare invece Spizzichino, reduce dalla convocazione nel derby. Davanti possibile tridente con Al Hassan e N’Diaye larghi e capitan Rossi (21 gol in stagione) al centro. Anche se Javorcic spera in una conferma.

Vicenza-Lazio

20ª giornata del Campionato Primavera TIM “Trofeo Giacinto Facchetti” Girone A

Sabato 04 marzo, ore 14.30 presso il ‘Campo Comunale’ di Caldogno (VI)

VICENZA (4-2-3-1): Rossi; Boesso, Lovato, Gambasin, Anzolin; Crestani, Pizzolato; Scapin, Carniato, Vanzan; Paiolo. A disp.: Pavan, Zuddas, Sacchetto, Meneghetti, Sbrissa, Pegoraro, Yeboah, Okoli. All.: Luiso.

LAZIO (4-3-3): Adamonis, Spizzichino, Miceli, Baxevanos, Petro; Bezziccheri, Bari, Rezzi; Al Hassan, Rossi, N’Diaye. A disp.: Borrelli, Spurio, Ceka, Cardoselli, Portanova, Javorcic, Muzzi, Beqiri. All.: Bonatti.

Arbitro: Diego Provesi (sez. Treviglio).

Assistenti: Cosimo Cataldo e Cinzia Carovigno.