ANTEPRIMAVERA - Roma-Lazio: salvare l’orgoglio

Pubblicato il 11/05 alle 21:30
12.05.2018 07:15 di Gabriele Candelori Twitter:    vedi letture
Fonte: Gabriele Candelori - Lalaziosiamonoi.it
ANTEPRIMAVERA - Roma-Lazio: salvare l’orgoglio

Il derby per l’orgoglio. Non potrà cancellare una stagione fallimentare, ma la Lazio deve almeno salvare la faccia. La squadra di Bonacina, per la prima volta nella sua storia, giocherà una stracittadina da retrocessa. Difficile d’altronde ricordare un divario simile e anche pronosticarlo a inizio campionato. A due giornate dalla fine i biancocelesti hanno raccolto soltanto 19 punti, addirittura 30 in meno dei rivali cittadini. Neanche i precedenti della passata annata avrebbero fatto immaginare una distanza tanto importante. La squadra di De Rossi eliminò con cinque reti quella di Bonatti ai quarti di finale sia di Coppa Italia che delle Final Eight, dove la Lazio si qualificò però chiudendo in testa il proprio girone. Meglio è andata il 23 dicembre quando Bari e Tounkara (poi espulso e squalificato un mese) firmarono il doppio vantaggio, prima della rimonta giallorossa. A Trigoria (ufficializzata la variazione, diretta Sportitalia alle 13), in un clima che si preannuncia di sfottò, la Lazio - senza più obiettivi di classifica - pregusta ora quello che sarebbe un vero e proprio scherzetto. Anche perché l’ultimo successo risale addirittura al giugno 2015 quando a Savona Rossi portò la formazione di Inzaghi in finale Scudetto. Al ‘Bernardini’ le due squadre non si affrontano invece addirittura dal dicembre dello stesso anno (2-1 Roma), mentre per ritrovare in campionato un colpo esterno laziale bisogna risalire addirittura a febbraio con il 3-0 siglato dalla doppietta di Oikonomidis e dal gol di Fiore. Nel mezzo, sempre con Inzaghi, anche lo storico trionfo in finale di Coppa Italia.

PLAY-OFF BLINDATI - I successi con Napoli e Chievo per tenersi la quarta posizione in classifica. La Roma con due turni d’anticipo ha conquistato la certezza matematica dei play-off, l’ultimo obiettivo allora è provare a recuperare i due punti sulla Fiorentina per prendersi la terza piazza. Ed evitare così l’accoppiamento con il Torino dell’ex Coppitelli che ha eliminato proprio i giallorossi in semifinale di coppa. “Il derby ci interessa poco. Potrei anche essere arrabbiato vedendo la classifica per i punti persi, ma siamo contenti dei playoff. Ora vogliamo attaccare il terzo posto, dobbiamo fare sempre passi in avanti e ottenere il massimo nelle ultime due partite”, ha spiegato Alberto De Rossi. Con la Lazio tornerà dalla squalifica capitan Ciavattini, mentre non ci saranno Riccardi e Pezzella, impegnati con l’Italia Under 17 insieme ad Armini. Out anche Keba in attacco: il senegalese sta svolgendo un lavoro differenziato e verrà risparmiato nella stracittadina dallo staff medico per provare il rientro l’ultima giornata col Genoa.

PER LA MAGLIA - Bonacina affronterà la Roma da ex. Tre gli anni in giallorosso tra il 1991 e 1994, un passato motivo di sfottò sui social dopo la retrocessione. Il tecnico bergamasco, in attesa di capire il suo futuro, sta cercando di spronare i suoi a chiudere la stagione a testa alta: “Dobbiamo onorare la maglia”, continua a ripetere. La speranza è negli scontri diretti con le big: nel 2018 in 14 partite (4 con Bonatti) sono arrivati solo 5 punti su 42, ma l’unica vittoria contro l’Inter. In generale su 19 punti totali la Lazio ne ha presi praticamente la metà con squadre blasonate, restando imbattuta sia con i nerazzurri che con la Juventus. Bonacina spera possa accadere anche nel derby, magari giocandoselo in parità numerica. Cosa mai riuscita al suo predecessore negli ultimi tre confronti. Rispetto alla sconfitta con la Sampdoria sono previsti tre cambi di formazione. Spizzichino e Miceli, nonostante il differenziato della vigilia, dovrebbero partire titolari. Anche se il capitano, ancora alle prese con un problema al ginocchio, resta in ballottaggio con Rezzi. Sempre a centrocampo tornerà dal primo minuto Bari, mentre davanti potrebbe toccare a Lukaj affiancare Neto dopo l’ennesimo infortunio. Quello di Al Hassan contro i blucerchiati.

Roma-Lazio

29ª giornata del Campionato Primavera 1 TIM

Sabato 11 maggio, ore 13, Centro Sportivo F. Bernardini di Trigoria

ROMA (4-3-3): Romagnoli; Bouah, Ciavattini, Cargnelutti, Valeau; Meadows, Marcucci, Sdaigui; Besuijen, Celar, Antonucci. A disp.: Greco, Pagliarini, Cangiano, Diallo Ba, Trusescu, D'Orazio, Petrungaro, Corlu, Ganea, Chierico, Masangu. All. De Rossi.

LAZIO (3-5-2): Alia; Kalaj, Silva, Baxevanos; Spizzichino, Bari, Miceli, Jordao, Falbo; Neto, Lukaj. A disp.: Furlanetto, De Angelis, Petricca, Spoletini, Battistoni, Aliaj, Rezzi, Cerbara, Maloku. All.: Valter Bonacina.

Arbitro: Giacomo Camplone (sez. di Pescara).

Assistenti: Felice Sante Marinenza e Thomas Ruggieri.