ANTEPRIMAVERA - Lazio-Bari: con un occhio al possibile derby

La Coppa Italia per cancellare le delusioni del campionato. A Formello si alza il sipario sulla competizione nazionale, strutturata quest’anno sul modello dei più grandi. La Lazio di Bonatti, grazie al ranking, è testa di serie e parte dagli ottavi di finale. Ad attenderla c’è il Bari (fischio d’inizio anticipato alle 13.30), formazione di Primavera 2. Ma inevitabilmente la testa va già ai quarti. I biancocelesti sono infatti dalla stessa parte del tabellone della Roma: in caso di successo per entrambe, sarebbe ancora derby. Un’occasione ghiotta per riscattare le due rovinose sconfitte della passata stagione. Prima però bisogna battere i Galletti di De Angelis. L’ultimo precedente del 30 gennaio 2016 è più che positivo con la netta affermazione per 7-2 maturata grazie a una tripletta di Murgia, una doppietta di Palombi e ai gol di Rossi e Calì. Stavolta la Lazio si accontenterebbe anche di un risultato meno ampio.

"CE LA GIOCHEREMO" - Tre sconfitte consecutive e nono posto in classifica nel gruppo B della Primavera 2. In campionato non sta attraversando un grandissimo momento neanche il Bari. Che arriva però nella Capitale con la convinzione di poter passare il turno, come ammesso dal tecnico Stefano De Angelis in conferenza stampa: “La Lazio è un avversario di categoria superiore, nonostante il difficile momento che sta passando in campionato, stiamo parlando sempre della Lazio. Noi vogliamo fare la nostra partita e giocarcela fino in fondo perché vogliamo rifarci della immeritata sconfitta che abbiamo subito a Salerno. Si tratta di una partita secca e che quindi nasconde molte insidie. Per questo non dobbiamo sbagliare nulla, non possiamo concederci alcuna disattenzione. I ragazzi sono carichi e vogliosi di fare una bellissima prestazione”. Nell’ultimo turno in campo c’era anche Libor Kozak, preso in prestito dalla prima squadra. L’attaccante ex Lazio è però tornato a disposizione della formazione di Grosso e non parteciperà alla trasferta.

LAZIO FAVORITA - Una sfida delicata. La Lazio però, di categoria superiore e con la qualificazione da giocare in gara secca in casa, parte con i favori del pronostico. “La Coppa Italia potrebbe darci qualcosa in più a livello competitivo: affronteremo una squadra di Primavera 2 TIM, siamo superiori sulla carta alla formazione pugliese, ma non prenderemo sottogamba l’impegno”, ha ammesso Rezzi dopo il pari con l’Hellas Verona. Battere il Bari potrebbe dare anche le motivazioni giuste per risalire dal penultimo posto in classifica. Bonatti intanto medita qualche cambio per gestire le forze in vista del Sassuolo, soprattutto in attacco. Sono ancora out per infortunio Boateng e Abukar. Dietro possibile esordio dall'inizio per Falbo. Davanti potrebbero ritrovare una maglia da titolare sia Sarac che Al Hassan, i grandi esclusi della sfida contro l'Hellas Verona. La Lazio confida nei loro gol.

Lazio-Bari

Ottavi di finale della Coppa Italia Primavera

Mercoledì 29 novembre, ore 13.30, Campo Mirko Fersini, Formello

LAZIO (4-4-2): Rus; Spizzichino, Baxevanos, Petro, Falbo; Bari, Miceli, Rezzi, Aliaj; Sarac, Al-Hassan. A disp.: Alia, Kalaj, Zitelli, Silva, Paglia, Peguiron, Marchesi, Battistoni, Javorcic. All.: Andrea Bonatti.

BARI (4-4-2): Zinfollino; Tedone, Viola, Di Cosmo, Vaccaro; Petruccetti, Cabella, Lella, Maffei; Manzari, Coratella. A disp.: Artal, Vaccaro, Dentamaro, D’Amicis, Schirone, Sgaramela, Lupo, Giusu, Tuttisanti, Petrosino, Romanazzo, Chinapah, Parker. All.: Stefano de Angelis.

Arbitro: Daniele Rutella (sez. Enna).

Assistenti: Veronica Vettorel e Antonio Spensieri.