ANTEPRIMAVERA - Lazio-Atalanta: tra incroci e imprese

Pubblicato il 31/03 alle 00:01
31.03.2018 07:10 di Gabriele Candelori Twitter:    vedi letture
Fonte: Gabriele Candelori - Lalaziosiamonoi.it
ANTEPRIMAVERA - Lazio-Atalanta: tra incroci e imprese

Dopo due settimane di pausa e la vittoria dell’Inter nel Viareggio, torna il campionato Primavera. La Lazio, recupero con il Bologna compreso, ha otto partite per evitare una clamorosa retrocessione. Il tempo stringe e il calendario non aiuta: al rientro ad aspettare i biancocelesti c’è l’Atalanta capolista (fischio d’inizio anticipato alle 11). Se ci si soffermasse solo sui numeri, non ci sarebbe partita: i nerazzurri hanno quasi il triplo dei punti, miglior attacco e miglior difesa (insieme all’Inter) e non perdono da dicembre. Dall’altra parte Miceli e compagni “vantano” il peggior attacco, hanno perso nel 2018 otto partite su nove e non vincono dal 2 dicembre (addirittura da metà ottobre in casa). Eppure Bonacina deve crederci. Lui, bergamasco e vera e propria bandiera degli orobici, nonostante la squalifica si prepara a vivere una giornata speciale dopo 25 anni complessivi di Atalanta e oltre 200 panchine con la Primavera. Con la Lazio, contro cui perse la finale Scudetto del 2013, non è riuscito ancora ad invertire la rotta conquistando solo un punto con la Juventus in quattro partite. Alla prima da allenatore contro il suo passato cercherà una vera e propria impresa.

TESTA A TESTA - Per la prima volta in quindici anni l’Atalanta ha rinunciato anche al Viareggio. Una scelta precisa, quella della formazione di Brambilla, con l’obiettivo di concentrarsi sulla corsa punto a punto con l’Inter co-capolista. Il 5-2 sul campo del Genoa ha rilanciato i bergamaschi dopo tre pareggi di fila, confermare il pronostico contro la Lazio darebbe la possibilità di approfittare dello scontro diretto tra Inter e Roma, terza a -2. La buona notizia per i biancocelesti è l’assenza di due pedine come Melegoni e Barrow che resteranno in prima squadra con Gasperini per la sfida con l’Udinese. L’attaccante del Gambia ha segnato da solo quanto tutta la Lazio (23 gol), al suo posto si scalda l’italo-kosovaro Nivokazi.

ALTRI RINFORZI - L’incrocio con l’Atalanta, proprio a poche ore dalla scomparsa di Emiliano Mondonico. Bonacina in settimana ha ricordato il suo ex allenatore, prima di caricare i suoi: “Non partiremo battuti, ce la giocheremo al massimo. Ci servirà una grande prestazione, ho stimolato molto i miei nelle ultime settimane e dovremo dimostrare la nostra crescita sul campo”. Il tecnico biancoceleste si affiderà ancora al 3-5-2. Capitan Miceli, miglior marcatore dei suoi con 5 reti, ha un problema al ginocchio e dovrebbe recuperare al massimo per la panchina. Marchesi invece è squalificato, in regia allora toccherà al rientrante Rezzi in un undici con altri due esordienti. Oltre a Pedro Neto, Inzaghi presterà ai baby anche Luca Crecco (l’ultima volta in Primavera quattro anni fa) e Bruno Jordao, portoghese classe ’98 all’esordio assoluto. In difesa esordio per il 2001 Armini, davanti Javorcic è in ballottaggio con Al Hassan.

Lazio-Atalanta

24ª giornata del Campionato Primavera 1 TIM

Sabato 31 marzo, ore 11.00, stadio Mirko Fersini di Formello

LAZIO (3-5-2): Rus; Armini, Silva, Baxevanos; Spizzichino, Bari, Rezzi, Jordao, Crecco; Javorcic, Pedro Neto. A disp.: Alia, Kalaj, Petro, Battistoni, Aliaj, Lukaj, Miceli, Abukar, Al Hassan, Fidanza, Maloku, Del Signore. All.: Valter Bonacina.

ATALANTA (4-3-3): Carnesecchi; Zortea, Salvi, Alari, Migliorelli; Colpani, Bolis, Mallamo; Latte Lath, Nivokazi, Elia. A disp.: Piccirillo, Del Prato, Zanoni, Rizzo Pinna, Rinaldi, Chiossi, Kulusevski, Peli, Colley. All.: Massimo Brambilla.

Arbitro: Fabio Natilla della sezione di Molfetta.

Assistenti: Paolo Laudato e Mauro Dell'Olio.