I NUMERI DEL MATCH - Bastos difende ed entra nel gioco. Ma la Lazio in attacco non punge

28.08.2016 10:10 di Gabriele Candelori Twitter:    vedi letture
Fonte: Gabriele Candelori - Lalaziosiamonoi.it
I NUMERI DEL MATCH - Bastos difende ed entra nel gioco. Ma la Lazio in attacco non punge

Tredici anni. Da tanto la Lazio non batte la Juventus in campionato. Ma per Inzaghi, quella di ieri, è stata “la migliore Lazio degli ultimi tredici anni” di sfide contro i bianconeri. Una prestazione probabilmente non perfetta come aveva chiesto alla vigilia che ha però reso il tecnico biancoceleste orgoglioso dei suoi ragazzi. Eccezion fatta per il gol decisivo di Khedira, la fase difensiva ha funzionato bene. Bastos e de Vrij hanno dato una solidità raramente vista lo scorso anno. E l’angolano, all’esordio assoluto in campionato, è riuscito ad entrare anche nel cuore del gioco: solo Biglia infatti ha completato più passaggi (70 a 69). Dell’ex Rostov hanno colpito soprattutto i due recuperi su Higuain, per la prima volta in Serie A a secco contro i capitolini. Bene anche l’olandese, protagonista con 10 palloni recuperati, 6 anticipi e 2 duelli aerei vinti. Maggiori difficoltà Biglia e compagni le hanno incontrate nel creare occasioni pericolose. Non una novità dato che, contro i campioni d’Italia, negli ultimi otto confronti all’Olimpico è arrivata una sola marcatura. La catena di sinistra ha funzionato bene, producendo ben 8 dei 12 attacchi totali (il 67%). Tuttavia è mancata la precisione: il dato sui cross riusciti (uno su 14 tentativi) appare piuttosto emblematico. Non solo: il tiro di Parolo nel finale è stato l’unico su 6 a centrare lo specchio della porta. Proprio dall’analisi delle conclusioni arriva il differenziale più importante del match. Se la Lazio è riuscita a calciare dall’interno dell’area di rigore solamente con Patric, ben altro è stato lo spessore offensivo della Juventus. La formazione di Allegri infatti, in nove diverse occasioni, è arrivata al tiro dall’interno degli ultimi sedici metri.

Per le statistiche si ringrazia la redazione di Lazio Page.