Hernanes, ancora quella capriola: "Ce l'avevo con Lotito. Le lacrime? Cercavo di farmi forza"

Torna su quella capriola, non potrebbe essere altrimenti. Perché, sebbene fosse una 'capriola triste', con quell'esultanza Hernanes ha scatenato il risentimento di tutta una tifoseria. Oltre la sconfitta rocambolesca contro l'Inter, anche la beffa. Il numero 88 nerazzurro, ai microfoni della Gazzetta dello Sport, ha commentato ancora la capriola di festeggiamento davanti al suo ex pubblico: "Scherzando potrei dire che pensavo che i tifosi laziali volessero rivederla", sdrammatizza il Profeta. Poi continua: "Come ho già detto, avevo preso male la battuta di Lotito col quale mi sono abbastanza chiarito. Mi spiace che i laziali abbiano capito male. Lacrime a Formello dopo l’addio? Era il giorno della partenza, ero molto emozionato. Avevo pianto anche prima, nello spogliatoio. Mi stavo facendo forza, non volevo farlo davanti ai tifosi…invece… Qualcuno in famiglia mi prende anche in giro perché non ho pianto per i miei figli…". Il centrocampista brasiliano, racconta anche il segreto della sua svolta all'Inter dopo un inizio difficile: "Quando, grazie al mental coach Sandro Corapi (lo stesso di Candreva, conosciuto da entrambi in occasione della vittoria del 26 maggio 2013, ndr), ho capito che bisogna pensare meno e agire più d'istinto. Prima puntavo molto sulla tecnica".