TOP LEAGUE - Lo United placa l'uragano Leicester, grana Diego Costa per Mou. Volano Barça e Bayern, ripartono Real e Dortmund - VIDEO

PREMIER LEAGUE - È festa solo a metà al Leicester City Stadium. Gli uomini di Ranieri, pur conservando il primo posto a pari merito con il City, sfiorano il colpaccio contro lo United, sfoggiando un repertorio davvero d’alta classifica. Sblocca la gara il solito Vardy, sempre più leggenda per i Foxes, pareggia il conto prima della pausa Schweinsteiger, al primo centro in Premier con i Red Devils. Ne approfittano così i Citizens, che in coabitazione si riprendono la vetta grazie al 3-1 sul Southampton griffato de Bruyne, Delph e Kolarov, che ha chiuso il conto dopo il gol della speranza di Long per i Saints. Non accelera invece l’Arsenal che col Norwich non va oltre l’1-1: al vantaggio Gunners di Ozil, ha replicato sempre nel primo tempo Grabban. Nel big match della domenica, pareggio a reti bianche tra Tottenham e Chelsea, con i Blues che conquistano quantomeno il secondo risultato utile consecutivo, al cospetto però di una media punti che resta impietosa con 15 punti in 14 gare. Per Mourinho scoppia inoltre definitivamente la grana Diego Costa, che dopo essere rimasto in panchina per tutti i 90’ minuti, ha palesato la sua rabbia con tanto di lancio della pettorina nei pressi della postazione dello Special One. Sorride invece il 'Normal One' Jurgen Klopp, che di misura supera lo scoglio Swansea con il gol dal dischetto di Milner, portandosi a 23 punti in classifica, -5 dalla zona Champions. Straripante invece il Crystal Palace che asfalta 5-1 il Newcastle, sempre più schiacciato nei bassifondi al penultimo posto a quota 10. È notte fonda per l’Aston Villa, sempre più fanalino di coda con 5 punti dopo la sconfitta casalinga contro il Watford per 3-2. Prezioso sempre in chiave salvezza il pari del Bournemouth contro l’Everton, dopo un match a di poco pirotecnico e chiuso soltanto al minuto 98 grazie al 3-3 finale di Stanislas per i padroni di casa. Vittoria sofferta e tutta nel finale quella del Sunderland che piega 2-0 lo Stoke City, scappando momentaneamente dalle sabbie mobili della classifica. Un gol per parte, infine, tra West Ham e WBA, con gli Hammers che hanno sbloccato la gara con una magia su punizione di Maurito Zarate. Pareggio ospite propiziato dalll’autogol di Reid nella ripresa.

LIGA - Un trio sempre più inarrestabile che ormai è diventato una sigla: 'MSN'. No, non parliamo della vecchia chat di Microsoft, bensì di Messi, Suarez e Neymar, il tridente più forte di sempre del Barça. C’è il loro zampino nel poker rifilato alla Real Sociedad, con il brasiliano in grande spolvero con un doppietta, dopo essere rimasto a secco contro la Roma in Champions. Gloria anche per la Pulga, di nuovo al gol in campionato dopo l’infortunio. Blaugrana ora sempre più al comando con 33 punti, a 4 lunghezze dall’Atletico che tiene il passo con il terzo successo consecutivo, grazie all’acuto di Griezmann nei primi minuti. A quota 27 rialza la testa il Real Madrid, che prova a gettarsi alle spalle la batosta del Clásico grazie al 2-0 in trasferta contro l'Eibar. A decidere la gara Bale e Cristiano Ronaldo, gli uomini più attesi dopo le critiche dell’ultima settimana. Torna a vincere il Celta Vigo, in virtù del 2-1 sullo Sporting Gijon, così come il Siviglia nello scontro con l’altra squadra deludente del campionato, il Valencia. A decidere la gara, una rete di Escudero nella ripresa. Dopo il quarto k.o. stagionale, il tecnico dei Taronges Nuno Espírito Santo ha deciso quest'oggi di lasciare l’incarico, complice anche di un rapporto non idilliaco con i tifosi. In zona salvezza, il fanalino di coda Malaga raggiunge a quota 10 Levante e Las Palmas (entrambe sconfitte in casa da Betis e Deportivo), grazie al pari contro il Granada. Nell’altra gara della domenica l’Athletic Bilbao espugna il tempio del Rayo con la tripletta di Aduriz.

BUNDESLIGA - Smaltito il passo falso di Amburgo, il Dortmund consolida il secondo posto con il netto 4-1 sullo Stoccarda. Sugli scudi Aubameyang con una doppietta a mettere il punto esclamativo sulla gara, dopo il gol in apertura di Castro e l’autorete di Niedermeier. Per gli ospiti, aveva accorciato le distanze Didavi nel primo tempo. Resta sempre a +8 il Bayern, che con Müller e Coman liquida l’Hertha Berlino. Rallenta invece al terzo posto il Wolfsburg, fermato in casa 0-0 dall’Augsburg. Stesso risultato tra Darmstadt-Colonia nell’anticipo del venerdì, mentre sono addirittura sei i gol dell’altro pareggio di giornata tra Hoffenheim e Borussia Mönchengladbach. Un gol per parte invece nel match di domenica Bayer Leverkusen-Schalke 04. Dopo due sconfitte, ritrova i tre punti l’Hannover che strapazza 4-0 l’Ingolstadt. Sconfitta pesante in ottica salvezza per il Werder Brema, che in casa crolla 3-1 contro l’Amburgo, scivolando a -3 dal terzultimo posto. Si avvicina infine in zona Europa League il Mainz, vincente 2-1 sull’Eintracht Francoforte.