Milan: niente soldi da Mister Li, i 32 milioni arriveranno da Elliott. Interesse dei Ricketts

Mister Li non ha versato il bonifico da 32 milioni di euro per l’aumento di capitale deliberato dall’ultimo cda del Milan. La deadline era fissata per le ore 17,00 di oggi, ma dei soldi nessuna traccia. Sarà Elliott a onorare la scadenza, come già aveva fatto capire ieri l’hedge fund Paul Singer. Yonghong Li avrebbe ancora la data del 9 luglio come termine ultimo per difendere il suo investimento nel club rossonero e rimborsare Elliott, altrimenti si avvierà l'iter per l'escussione del pegno davanti al tribunale del Lussemburgo, dove ha sede la Rossoneri Sport Investment Lux di Mister Li.

I RICKETTS - La svolta però potrebbe arrivare dagli Stati Uniti dove la famiglia Ricketts, proprietaria dei Chicago Cubs di Major League Baseball, ha diffuso il seguente comunicato: "La Famiglia Ricketts, non solo Tom, è interessata nell’acquisizione delle azioni di maggioranza del Milan. Dal momento in cui Tom è la persona centrale, l’intera famiglia e tutte le risorse della famiglia sono coinvolte, come nel caso dei Cubs. La famiglia Ricketts ha portato un titolo ai Chicago Cubs dopo investimenti a lungo termine ed essendo focali e centrali nel progetto della squadra, di ciò che la circonda, per i tifosi e per la città di Chicago. La famiglia vorrebbe portare lo stesso approccio all’AC Milan. (Non ci sarebbero modifiche rapide ma investimenti a lungo termine per assicurare un successo duraturo)".