Cosmin Moti, eroe del Ludogorets: il difensore va in porta e para due rigori, bulgari in Champions

28.08.2014 09:48 di Matteo Vana Twitter:    vedi letture
Fonte: Matteo Vana - Lalaziosiamonoi.it
Cosmin Moti, eroe del Ludogorets: il difensore va in porta e para due rigori, bulgari in Champions

Alzi la mano chi ricorda Cosmin Moti: il suo passaggio in Italia, con la maglia del Siena, non ha lasciato grandi tracce. Eppure il difensore romeno, nell'estate 2008, era stato vicino a vestire la maglia biancoceleste. "Cosmin Moti al 90% firmerà con la Lazio” titolavano gran parte dei quotidiani sportivi il 30 agosto del 2008 ed invece l'ex Steaua Bucarest preferi' accasarsi alla corte di Marco Giampaolo con buona pace dei laziali che non si strapparono di certo i capelli. Dopo la parentesi toscana il ritorno ad est, al Ludogorets, squadra che solo a nominarla fa venire i brividi al popolo biancoceleste. Furono proprio i bulgari, neanche 7 mesi fa, ad eliminare la Lazio di Reja dall'Europa League. Ieri sera loro, i bulgari del Ludogorets, si giocavano la Champions: Georgi Dermendzhiev, l'allenatore, ha già esaurito i cambi quando Stojanov, a un minuto dal termine dei supplementari, si fa espellere. In porta va proprio Moti, si va ai rigori. Tiro e gol per iniziare, poi rimane in area e si mette in porta: intuisce il primo, para il secondo poi una serie interminabile di rigori andati a segno fino a quando Rapa decide che è arrivato il momento di far entrare i bulgari nella storia. Destro debole e poco preciso, Moti si tuffa e blocca. Torna alla mente Sylvester Stallone in "Fuga per la vittoria", lo stile è lo stesso, l'efficacia anche. Il Ludogorets accede per la prima volta nella sua storia alla Champions League, il presidente, in preda all'euforia dichiara che intitolerà una tribuna del nuovo stadio di proprietà proprio al difensore romeno. La favola è completa, il Ludogorets esce dall'anonimato, il sogno può continuare grazie a Moti.