Supercoppa Europea, l'Atletico si prende la rivincita e batte il Real: a Tallinn trionfa Simeone per 4 a 2

15.08.2018 23:38 di Lalaziosiamonoi Redazione   vedi letture
Fonte: Tommaso Guernacci - Lalaziosiamonoi.it
Supercoppa Europea, l'Atletico si prende la rivincita e batte il Real: a Tallinn trionfa Simeone per 4 a 2

TALLINN - Si assegna in Estonia il primo trofeo della nuova stagione. Stadio A. Le Coq Arena di Tallinn, il Real Madrid campione d'Europa in carica contro i rivali cittadini dell'Atletico, vincitore dell'Europa League. Per i blancos prima partita ufficiale senza Cristiano Ronaldo. Pronti e via l'Atletico è già in vantaggio: lancio lungo a cercare Diego Costa, l'attaccante spagnolo fa tutto da solo, entra in area e lascia partire un destro micidiale che non lascia scampo a Navas. A metà del primo tempo ecco arrivare il pareggio del Real: Bale mette il turbo sulla fascia destra e pennella un cross perfetto per la testa di Benzema, Oblak non è altrettanto perfetto in uscita alta e il francese mette a segno l'1 a 1. Nel secondo tempo la partita si gioca principalmente a centrocampo. Due gli episodi decisivi da una parte e dall'altra. Sugli sviluppi di un calcio d'angolo, Juanfran tocca il pallone con la mano: calcio di rigore, sul dischetto va Sergio Ramos che fa 2 a 1. L'Atletico non resta a guardare, attacca a testa bassa e a dieci minuti dal termine confeziona il pareggio: Marcelo sbaglia e rimette in campo una palla destinata alla rimessa laterale, Correa sguscia via in area e offre a Diego Costa un cioccolatino soltanto da appoggiare in rete

TEMPI SUPPLEMENTARI - Blancos intimoriti dal pressing dell'Atletico. Disimpegno sbagliato in difesa tra Ramos e Varane: Saul colpisce al volo su assist di Thomas e porta avanti i suoi. La firma finale ce la mette Koke: 4 a 2 e colchoneros in trionfo. Simeone si prende la rivincita sui rivali dopo le due finali di Champions perse in tre anni. 

MODRIC -  Aggregatosi da poco al gruppo causa vacanze post Mondiali, il croato inizialmente siede in panchina. Entra in campo al 57' per garantire la solita classe a centrocampo. Non una partita memorabile per lui, forse distratto dalle voci di mercato che lo vorrebbero vicino all'Inter. Il presidente Perez non vuole lasciarlo partire, privarsi anche di Modric dopo aver perso Cristiano Ronaldo significherebbe togliere alla sua squadra un'altra certezza importante. A due giorni dalla chiusura del calciomercato, dunque, l'ex Tottenham sembra destinato a rimanere a Madrid.