Presidenza FIGC, Tommasi: "Mio handicap? Aver giocato a calcio". Ministro Lotti: "Azzeriamo tutto"

Pubblicato il 15/1 ore17
16.01.2018 06:59 di Saverio Cucina Twitter:    vedi letture
Fonte: Lalaziosiamonoi.it
Presidenza FIGC, Tommasi: "Mio handicap? Aver giocato a calcio". Ministro Lotti: "Azzeriamo tutto"
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Saranno tre i principali candidati alla presidenza della FIGC dopo l'auto-esclusione di Claudio Lotito avvenuta ieri notte. Sull'argomento è tornato a parlare il presidente dell'Associazione Italiana Calciatori Damiano Tommasi, uno dei pretendenti alla presidenza federale, attraverso i microfoni dell'emittente umbra Radio Onda Libera. "Con me presidente si tornerà a parlare di calcio in Federazione con un progetto a medio-lungo termine intervenendo in tutti i settori. Il calcio è in mano alla politica? Potrò saperlo meglio se farò il presidente. E' sicuramente un ruolo di grande responsabilità e sceglie il commissario tecnico della Nazionale. Non deve essere vincolato e agire per trovare soluzioni. Le candidature di Gravina e Sibilia? Sibilia è stato vicepresidente vicario di Tavecchio e Gravina ha fatto soprattutto opposizione. Siamo di fronte a candidature diverse dalla mia. A me piace pensare alla riorganizzazione generale del calcio. Spero che dopo il 29 gennaio si parli di calcio". Poi conclude: "L'elezione del nuovo presidente federale s'inserisce nella campagna elettorale per le Politiche, per cui c'è il riflesso delle promesse elettorali. Può essere un elemento di disturbo. Corsa a tre? Il termometro della situazione in cui si trova il calcio. Nessuno dice che sono incapace, ma l'handicap diventa quello di aver giocato fino alla Nazionale. Viene interpretato come un difetto".

"ANCELOTTI? CI SONO ANCHE ALTRI NOMI..." -  "Abbiamo la necessita' di un profilo importante per riportare la Nazionale ai vecchi fasti in campo internazionale. Ancelotti? Non c'e' solo lui, anche altri... Conte, Mancini o Ranieri? I nomi di cui si parla sono tutti rispettabilissimi". E' il pensiero di Cosimo Sibilia, presidente della Lega Nazionale Dilettanti e candidato alla presidenza Figc, intervenuto ai microfoni di 'La politica nel pallone' su Gr Parlamento: "Non si deve discutere solo l'allenatore ma anche di chi deve formare la struttura del Club Italia. Tre candidati sono troppi? Sono abituato a confrontarmi con altri candidati, in democrazia chi vuole può  candidarsi. Il nostro calcio avrebbe però bisogno di una larga convergenza, siamo pronti a discutere con tutti ma partendo da una base: il rispetto prima di tutto. Un eventuale commissariamento? Non ci sono gli estremi, il 29 gennaio avremo il presidente. Alla prima o alla quarta votazione ci sara'".

LOTTI: "E' IL MOMENTO DI AZZERARE TUTTO..." Sull'argomento elezioni è poi intervenuto il Ministro per lo Sport Luca Lotti, a margine della presentazione dei Campionati Mondiali di Paraciclismo di Maniago: "Preferisco vedere i programmi e i progetti: tante volte ho detto che è il momento di azzerare il tutto. E lo confermo. Vorrei che si ripartisse da come si insegna il calcio, dalle scuole calcio, dalle fondamenta, dal rispetto degli avversari, delle regole, fino ad arrivare ai piani più alti e come ci immaginiamo la Lega di A, il calcio della serie A, a come vogliamo ripartire i diritti".