Pioli amaro: "Abbiamo provato a fare la gara, puniti negli unici errori commessi"

Pubblicato ieri alle 23.20
19.04.2015 07:35 di Saverio Cucina   vedi letture
Fonte: Saverio Cucina/Francesco Tringali/Laura Castellani - Lalaziosiamonoi.it
Pioli amaro: "Abbiamo provato a fare la gara, puniti negli unici errori commessi"
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© foto di Federico Gaetano

Debacle pesante per gli uomini di Pioli, piegati dall'uno-due bianconero nel primo tempo. Al termine della gara il tecnico biancoceleste è intervenuto alle telecamere di Sky Sport: “Non abbiamo subito la pressione. Stavamo bene e l’abbiamo interpretata nel modo giusto. Non è che nelle otto vittorie non avevamo commesso errori. Oggi piuttosto abbiamo incontrato la Juventus. C’è stata una lettura sbagliata in occasione del gol, poi l’occasione importante con Klose che poteva darci l’1-1. Ripartiremo valutando le cose positive e quelle negative”. Dal punto di vista tattico, il tecnico parmense continua la sua disamina: "Credo che fino alla trequarti di campo abbiamo mosso bene la palla, poi siamo andati in difficoltà. Ma ripeto abbiamo giocato contro la Juventus, che non ha commesso errori mentre noi nelle occasioni decisive non siamo stati precisi come loro. Abbiamo avuto le occasioni per tornare in partita fino all’ultimo. Sono soddisfatto della personalità dello spirito dei ragazzi. Rifletteremo sugli errori commessi”. Poi sull’esclusione dal primo minuto di Candreva: Volevamo giocatori più portati a giocare centralmente. Avevo bisogno di maggior presenza in quella zona del campo visto che la Juve gioca molto bene centralmente nelle incursioni. Poi avevamo l’assenza di giocatori importanti come de Vrij e Radu. L’interpretazione della gara è stata giusta, poi ci sono state quelle due o tre disattenzioni che hanno compromesso la partita. Volevamo dare ampiezza con i terzini e gli interni di centrocampo e credo che abbiamo creato anche situazioni pericolose. Nella altre gare l’uno contro uno ci ha premiato, oggi meno. Era importante non concedere il due contro due centralmente con Biglia che si abbassava a dare sostegno alla difesa”. Poi conclude: “Sicuramente abbiamo commesso errori ma la Juve ha avuto tre situazioni importanti. Non potevamo pensare di venire a Torino e non concedere nulla. Non abbiamo fatto una gara rinunciataria e ma piuttosto abbiamo provato sempre a farla. Felipe? Anche oggi ha fatto delle giocate importanti, ma i giocatori della Juve gli hanno impedito le conclusioni. Può migliorare nel muoversi e nella gestione delle giocate più semplici. Lui a volte sbaglia la lettura ma è ancora giovane, sta facendo delle cose straordinarie e può ancora migliorare”.

“Oggi mancavano giocatori importanti a livello di personalità, ma abbiamo sempre risposto bene. Stasera paghiamo due disattenzioni, ma abbiamo dimostrato quello che volevamo”. Mastica amaro Stefano Pioli, e non potrebbe essere altrimenti. Il tecnico biancoceleste prosegue la sua analisi ai microfoni di Mediaset Premium: “Gli avversari ci hanno puniti con la loro concretezza. Abbiamo provato a fare la partita, non trovando grandi spazi. I due svarioni ci hanno penalizzato, ma la prestazione è alla pari dalla Juve. Non usciamo ridimensionati, valuteremo aspetti positivi e negativi. Non dobbiamo farci troppe preoccupazioni, questi errori possono servire. Rispetto all’andata sono state due partite diverse, lì la differenza era stata netta, stasera no. Siamo cresciuti, abbiamo ridotto questa differenza. Continuando a lavorare credo si possa ancora diminuire. Noi dobbiamo riuscire a ottenere più punti possibili da questo campionato. Vogliamo prenderci la qualificazione per l’Europa per poi giocarci la finale di Coppa Italia. La Juve non ha avuto tante occasioni, non ho visto tante opportunità loro. Nostre disattenzioni hanno compromesso una buona prova contro la squadra più forte d’Italia. Fino al primo gol la partita era equilibrata, la stavamo gestendo bene. Dopo essere andati sotto abbiamo avuto un momento di poca attenzione, abbiamo sbagliato con l’avversaria più forte. Due errori, due gol. Bisogna continuare, rimane un campionato importante, da questa stagione vogliamo portare a casa qualcosa. Scudetto l’anno prossimo? Si corre troppo velocemente, la Lazio ha delle buoni base. Per adesso pensiamo a portare a casa qualcosa quest’anno, le basi per crescere insieme ci sono. Per parlare di obiettivi futuri è ancora prematuro”.

Nonostante tutto, però, il bicchiere è mezzo pieno: sconfitta, certo, ma Pioli non recrimina nulla a una Lazio che sbarca a Torino giocandosela a viso aperto. "La prestazione l'abbiamo fatta, e credo che la nostra gara abbia accorciato la distanza tra noi e la Juventus - spiega Pioli ai microfoni di Lazio Style Channel . L'avversaria ci ha punito su due errori. Adesso pensiamo a lavorare per il prossimo confronto. Le partite cambiano velocemente, prima del sedicesimo minuto non avevamo subito nulla. Ma poi abbiamo preso il gol, alla seconda rete è mancata lucidità. L'importante era giocarsi la partita, lo abbiamo fatto, tirando spesso in porta. La Juve ha vinto meritatamente, noi rifletteremo su quanto accaduto e continueremo a insistere per raggiungere i nostri obiettivi, tornando in Europa. Ho un gruppo serio e affidabile, sanno tutti quanto è stato positivo e quanto negativo in questa gara. C'è molta strada da fare, ma siamo facendo bene. E anche oggi, nella sconfitta, abbiamo dimostrato di aver imboccato il percorso giusto. Abbiamo una settimana intera per prepararci e tornare alla vittoria. Rispetto per il Chievo, ma lavoreremo giorno per giorno per arrivare al massimo a questo appuntamento. E' una settimana importante con tre impegni che saranno cruciali per noi".