Papadopulo incensa la Lazio: "Nessun traguardo è precluso. Pioli? È arrivato al momento giusto"

Pubblicato ieri alle 21
25.10.2014 07:45 di  Lalaziosiamonoi Redazione   vedi letture
Fonte: Claudio Cianci-Lalaziosiamonoi.it
Papadopulo incensa la Lazio: "Nessun traguardo è precluso. Pioli? È arrivato al momento giusto"

Un passato nella Biancoceleste sia da allenatore che da giocatore. Tre stagioni con gli scarpini e l’aquila sul petto, un solo anno sulla panchina capitolina. Una Coppa delle Alpi vinta sul campo, un derby vinto 3-1 il 6 gennaio 2005, e un decimo posto in campionato ottenuto da tecnico. Giuseppe Papadopulo è intervenuto come ospite al programma televisivo '1900 TV' - in onda tutti i venerdì alle ore 21 su Gold Tv - per parlare del momento della Lazio e della prossima sfida con il Torino.

Mister come la vede la sfida contro il Torino?

"La Lazio certamente ci arriva nel momento migliore, dopo tre vittorie nelle ultime tre partite. Sono stati successi ottenuti con un buon gioco, ci sono le migliori condizioni per affrontare il Torino. La vittoria dei granata ottenuta in Europa League non può fare testo vista la caratura dell’avversario".

Crede che il Torino abbia la formazione per giocare bene sia in Europa che in Serie A?

"Fino a questo momento sembrerebbe di sì. Sta facendo bene sia in campionato che in coppa, però bisognerà vedere nel tempo cosa accadrà. È un avversario che bisogna tenere in considerazione, la Lazio però sta facendo bene e sta lavorando per entrare nelle posizioni che gli competono".

Pensa che la Lazio possa raggiungere il terzo posto?

"In questo momento ogni traguardo è raggiungibile, è chiaro che se dovessimo tenere la condizione di questo periodo nessuno risultato potrà essere precluso alla Lazio. Vediamo se continuerà con le prestazioni di quest’ultimo periodo".

Qual è l’avversaria della Lazio per la lotta all’Europa?

“Senza dubbio la Fiorentina, se non altro per quello che sta facendo. Ci può confortare il fatto di avere vinto uno scontro diretto che potrà pesare nel resto del campionato. Vedo la Fiorentina candidata al terzo posto più di Napoli e Inter, al di là del risultato contro di noi è una squadra che ha fatto benissimo, quando recupererà i giocatori infortunati sarà una squadra difficile da battere”.

Quali squadre l’hanno delusa in campionato?

“Il Napoli in primis, sulla scia del campionato passato; quest’anno ci si aspettava qualche cosa di più. L’altra delusione è rappresentata dall’Inter. I nerazzurri hanno fatto scelte di mercato importanti, tenendo i giocatori chiave e comprando elementi per migliorare. Gli elementi comprati però non stanno rendendo quanto ci si aspettava”.

Un giudizio su Stefano Pioli?

“Pioli è arrivato alla Lazio nel momento giusto, al di là delle esperienze maturate prima credo abbia acquisito l’esperienza giusto per guidare una squadra come la Lazio. Dopo un inizio balbettante è riuscito a far girare la squadra, i risultati che stanno arrivando sono frutto del lavoro, Pioli è riuscito a far capire le sue idee al gruppo. La Lazio ha un organico importante che possiede molti elementi di qualità ed è secondo a pochi in questi campionato, i biancocelesti hanno un rosa attrezzata che può fare un campionato di livello”.

Che ricordo ha della sua esperienza con la Lazio?

“Un ottimo ricordo, ho avuto la fortuna prima di giocare e poi di essere allenatore della Lazio. Sono passati tanti anni dall'esperienza vissuta da giocatore: un'esperienza bellissima. Ho un ottimo rapporto con i tifosi e con la società, di questo sono felice. Ritornare a Roma mi fa ricordare le esperienze che ho vissuto con Pino (Wlson, ndr), Giancarlo (Oddi, ndr) e anche con altri”.

È vero che Papadopulo era ‘bullo’ da giocatore e signore da allenatore?

“Per certi versi è vero, fra l’età di calciatore e quella d’allenatore è passata molto acqua sotto il ponte. Quell’acqua mi ha permesso di maturare e di capire le scelte da fare per migliorarmi”.