LAZIO STORY - 27 giugno 1937: quando la Lazio vinse 3-2 ed eliminò l'Hungaria

Ancora in fase di stallo il mercato della Lazio, con il ritiro di Auronzo sempre più vicino. Inzaghi attende i rinforzi necessari per poter affrontare una stagione impegnativa, resa più difficile dalla partecipazione europea. Esattamente 80 anni fa i biancocelesti erano impegnati in campo continentale, negli ottavi di finale di ritorno della Coppa dell'Europa Centrale.
LAZIO - HUNGARIA - La Lazio è reduce dal pareggio per 1-1 nella gara d'andata in terra magiara e affronta la sfida di ritorno a Roma con il solo obiettivo del passaggio del turno. La squadra biancoceleste è guidata da Silvio Piola, considerato uno degli attaccanti più prolifici in circolazione. Già al 1' l'attaccante parte in quarta e timbra il cartellino portando in vantaggio i suoi. I capitolini hanno il pallino del gioco in mano per tutto l'arco della prima frazione e al 39' Piola raddoppia. Al ritorno in campo nella ripresa è ancora un monologo dei padroni di casa, e al 49' Costa firma il 3-0 con la qualificazione che sembra ormai ad un passo. Il triplo vantaggio invece di far giocare sul velluto i biancocelesti li addormenta e l'Hungaria con una doppietta di Cseh torna in partita. Nel finale la Lazio regala qualche spavento ai suoi tifosi, ma riesce a contenere la spinta degli avversari e a mantenere il 3-2. Al triplice fischio dell'arbitro Wuttrich è festa grande, il cammino in Coppa dell'Europa Centrale per i capitolini continua.