LAZIO STORY - 18 febbraio 1990: quando la Lazio calò il poker al Cesena di Marcello Lippi

18.02.2018 10:30 di  Claudio Cianci   vedi letture
Fonte: Claudio Cianci-Lalaziosiamonoi.it
LAZIO STORY - 18 febbraio 1990: quando la Lazio calò il poker al Cesena di Marcello Lippi

La Lazio si avvicina sempre di più al monday night contro l’Hellas Verona. Il momento per i biancocelesti è delicato e bisogna ritornare a vincere per proseguire il percorso che porta alla Champions League. Il 18 febbraio 1990 invece i romani sfidarono il Cesena.

LAZIO-CESENA - Questa era la Lazio allenata da Giuseppe Materazzi, al termine della stagione 1989-1990 i capitolini arrivarono noni in classifica ed uscirono al secondo turno di Coppa Italia. Il 18 febbraio del ’90 l’avversario da affrontare fu il Cesena di Marcello Lippi. La partita s’incanalò subito nei binari giusti: il Cesena, troppo lento e sfilacciato, subì le manovre dei padroni di casa che sfiorarono il vantaggio per due volte. Prima Sclosa colpì la traversa dopo un bel tiro, poi Pin si vide neutralizzare una conclusione dal portiere Rossi. Al minuto 36 arrivò il vantaggio laziale; punizione di Sergio, Bergodi smistò nell’area piccola trovando Pin che, di testa, insaccò la rete dell’1-0. La ripresa permise alla Lazio di dilagare, in otto minuti i romani realizzarono tre gol. Pin siglò la sua doppietta personale, successivamente Amarildo di testa fece il 3-0, infine Sosa, raccolta una deviazione del portiere su un tiro Bergodi, fece una giocata da campione battendo l’estremo difensore avversario da posizione non facile. La ripresa non era neanche arrivata alla sua metà e la Lazio si portò sul 4-0. Nel restante tempo però i ritmi della sfida calarono e più che in un incontro di campionato sembrò di vedere un’amichevole. Questo permise ai tifosi sugli spalti di rilassarsi, godersi il pomeriggio ed ascoltare i risultati delle altre partite tramite le radioline fino al fischio finale.