LA MOVIOLA - Giusto il rigore per la Lazio, ok le valutazioni sui gol annullati al Milan

La direzione di Gianluca Rocchi porta bene alla Lazio che batte il Milan di misura per 1-0 e accede alla semifinale di Coppa Italia. Rispetto alla gara di sabato scorso il fischietto di Firenze conduce bene la partita, senza troppe sbavature. Il direttore di gara ha tenuto le redini della partita per tutti i 90’ minuti, risultando a volte estremamente fiscale. Eccessiva l’ammonizione data a Pereirinha e il secondo giallo che ha portato all’espulsione di Cana. Bravi gli assistenti di Rocchi ad annullare entrambi i gol realizzati dal Milan. Sia Pazzini che Cerci erano in offside.

PRIMO TEMPO – Al 12’ Parolo sgambetta Montolivo, il fallo è a palla lontana. Poteva essere ammonito. Qualche istante dopo Keita salta Ramì in area rossonera, il francese lo affronta e il talento ex Barça cade. E’ bravo Rocchi a non concedere il penalty. Il duello fra i due si è concluso con un semplice contatto di gioco. Sacrosanto invece assegnare il rigore al 37’: su un cross dalla destra in area del Milan, Albertazzi la tocca addirittura due volte con la mano. Tiro dal dischetto inevitabile. Nel giro di cinque minuti Lorik Cana si prende due gialli e abbandona il campo di gioco prima del dovuto. Prima per un intervento su Cerci poi per un fallo su Menez. Se per il primo intervento il giallo è d’obbligo, l’irregolarità su Menez è meno vistosa. (prende sia il giocatore che il pallone).  Molto fiscale Rocchi in occasione del secondo cartellino.          

SECONDO TEMPO – Al 63’ Ramì ferma irregolarmente Biglia, il centrale francese protesta con il direttore di gara per la decisione. Rocchi non accetta le lamentele e lo ammonisce. Cinque minuti dopo il Milan segna con un gran tiro al volo di Pazzini, ma il fischietto di Firenze ferma tutto per fallo di mano da parte del centravanti rossonero. Decisione corretta. Nella fase centrale della ripresa c’è qualche contatto, nessuno però è da considerarsi falloso. Minuto 85’: Pereirinha tarda la rimessa laterale e viene ammonito. Valutazione molto fiscale da parte di Rocchi, cartellino eccessivo. Al 92’ Cerci riceve un pallone al limite dell’area, l’esterno rossonero si infila in area e segna. Ma viene annullato tutto per fuorigioco. Decisione corretta. 

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