La goliardia è sempre goliardia, anche Made in China con tanto di coro: "E Roma..." - VIDEO

01.08.2015 12:25 di Luca Capriotti Twitter:    vedi letture
Fonte: Luca Capriotti - Lalaziosiamonoi
La goliardia è sempre goliardia, anche Made in China con tanto di coro: "E Roma..." - VIDEO

Le molte declinazioni del tifo, che si trasmette e rimane sempre lo stesso, attraversano le nazioni come il fiume Amur divideva la Cina dall'Unione Sovietica. Arrivano fino a Shanghai, la città più popolosa del mondo, qui si fermano, in attesa di un autografo, un sorriso veloce, una stretta di mano, un selfie imperiale. Attraversano le generazioni, in nome di imprese passate gloriose, Supercoppa presente e affinità elettive: la Grande Muraglia divide sì, ma i tifosi cinesi laziali, da quelli romanisti. Ed in Cina la Lazio viene accolta a suon di bandieroni, autografi, maglie di Klose in bella mostra (anche 5 di seguito, tutte in fila, pronte ad essere benedette dal suo autografo, o dal suo tocco), e tra trolley e sorrisi la squadra attraversa tifosi festosi, e pure goliardici. Già, perché la poesia è poesia, le molte declinazioni del tifo è proprio un modo elegante di aprire un articolo (per capire i complimenti in cinese ci stiamo attrezzando), ma poi bisogna anche badare al sodo. Perché il tifoso laziale sarà anche l'ultimo romantico, mettete le rose nei vostri striscioni, baluardo di eleganza in un mondo sommerso dalle nuove squadre di Robben ("La squadra di Robben prende anche Destro", prima pagina un anno fa, ndr), ma a Roma, e pure a Shanghai, si dice: "Quando ce vo, ce vo". Che per i non romani vuol dire: "Gli uomini agiscono per le necessità presenti", per dirla alla Machiavelli. Ecco, tutti stretti, maglie della Lazio, un bel coro indirizzato all'altra parte della Grande Muraglia diventa quasi un necessità.  Per la traduzione si rimanda al dizionario, per l'appellativo con cui viene apostrofata l'altra parte dell'Amur si rimanda alla concimazione naturale, argomento di stringente attualità per chi ha pollice verde, e necessiti di scambi culturali con la fiorente economia cinese. Ci scusiamo per il disagio, mancano i sottotitoli, ma siamo sicuri che avete capito.  

Postilla
Per chi non masticasse cinese, e non capisse di concimi, la traduzione approsimativa dopo lunghi studi sulla filosofia del linguaggio dovrebbe essere "E Roma m...". Siamo in attesa della risposta dell'Accademia della Crusca Cinese in merito alla sostituzione dei puntini di sospensione con altre 4 lettere.
[Per tutti gli appassionati glottologi e linguisti che sicuramente affollano il nostro sito, potrete udire distintamente che, checchè se ne dica, la R in Cina non diventa L. Si ode distintamente,  invitiamo gli scettici ad un ascolto continuo ed alto volume. Per puri scopi scientifici, ovviamente]