L'AVVERSARIO - Corsa salvezza a ritmo Champions e ansia da 'paracadute': il Crotone si sveglia tardi e spera nel miracolo

28.05.2017 17:01 di  Saverio Cucina   vedi letture
Fonte: Saverio Cucina - Lalaziosiamonoi.it
L'AVVERSARIO - Corsa salvezza a ritmo Champions e ansia da 'paracadute': il Crotone si sveglia tardi e spera nel miracolo
© foto di Federico Gaetano

Dieci punti nelle ultime quattro partite, una media da Champions League da inizio aprile ad oggi. La vittoria esterna contro il Chievo aveva improvvisamente dato un senso al campionato del Crotone, alimentando partita dopo partita finalmente la voglia di salvezza e quella determinata consapevolezza di potercela fare. Troppo tardi per un finale da libro cuore? Probabilmente, ma ci sono altri 90’ minuti per l’ultima sentenza. La Lazio come ultimo ostacolo e uno sguardo a Palermo, sperando di non ricevere brutte sorprese, tra sedicenti ‘paracaduti’ e ‘biscotti’ poco edificanti. “Credo fermamente nella correttezza di tutte le società e di tutti i calciatori professionisti”, ha ribadito in settimana Raffaele Vrenna Jr., direttore generale del Crotone, circa la regolarità dell’ultimo turno di campionato. Un incentivo in più per rassicurare in parte la propria squadra, comunque determinata a regalare ai propri tifosi una serata storica. “Ce la giocheremo contro la Lazio, senza pensare ad altro – il pensiero espresso in settimana da Festa e Crisetig –. Non tutti ci credevano, noi abbiamo fatto capire a tutti che possiamo farcela”. A crederci è soprattutto il tecnico Davide Nicola, che in conferenza venerdì ha dato l’ultima scossa ai suoi: “Il Crotone ha fatto di tutto e di più. Ha sempre messo il massimo delle proprie convinzioni, della propria disponibilità dei propri sogni per poter arrivare all’ultima giornata di campionato e giocarsi la salvezza. Noi vogliamo salvarci. Mi auguro che domenica, comunque vada, sia una serata da non dimenticare”. Questo sarà allora il primo traguardo da raggiungere: regalare ai propri tifosi, comunque vada,  un finale da applausi. Tentare l’impossibile, restare aggrappati ad un sogno, per riscrivere da capo l’ultimo capitolo di un campionato che a gennaio sembrava già scontato.

“FUERZA VENEZUELA” – Non solo calcio all’Ezio Scida. In una giornata delicata per il futuro del club, la società ha voluto comunque porre l’accento sugli eventi drammatici che accadono nel mondo, anche e soprattutto oltre oceano. Proprio per questo i calciatori del Crotone nella fase di  riscaldamento pre-partita, scenderanno in campo con una speciale maglia dedicata al Venezuela: un territorio che sta vivendo un periodo di gravissima crisi economica, con conseguenti disordini e, purtroppo, anche diverse vittime. Le maglie in oggetto recheranno sul retro lo slogan “Fuerza Venezuela, vamos”. Inoltre, lo spirito di solidarietà dei pitagorici sarà rivolto anche alle vittime dell’attentato che solo qualche giorno fa ha straziato Manchester, costando la vita a 22 persone. “Sono accadimenti apparentemente lontani, davanti a cui è comprensibile sentirsi smarriti e impotenti - ha sottolineato il dg Vrenna sulla questione -. Ma il calcio avvicina la gente e riduce le distanze. Al di là della retorica, il nostro cuore è vicino a questi nostri fratelli: a tutti loro, in Venezuela e a Manchester,  giunga un nostro affettuoso pensiero”. Le maglie indossate dai calciatori del Crotone durante il riscaldamento con i colori del Venezuela verranno vendute all’asta: il ricavato sarà poi devoluto ad un’associazione umanitaria impegnata sul territorio venezuelano. Un gesto nobile, con la speranza per il club che non diventi l'ultimo solenne saluto alla Serie A.

ANCORA 4-4-2, TROTTA E ROSI IN DUBBIO - Qualche defezione di troppo per mister Nicola: non sarà della partita Stoian, ancora alle prese con un problema fisico, mentre restano in dubbio Trotta e Rosi. Se l’attaccante partenopeo ha comunque buone chance di farcela dal primo minuto, è l’ex giallorosso a destare qualche preoccupazione in più. In caso di forfait, pronto al suo posto Sampirisi, con Martella sull’out di sinistra. Al centro confermati Ceccherini e Ferrari davanti a Cordaz. Centrocampo a quattro per i rossoblù, con Rohden e Nalini sugli esterni e Crisetig e Barberis al centro. In avanti la coppia Falcinelli-Tonev.

Probabili formazioni:

CROTONE (4-4-2): Cordaz; Rosi, Ceccherini, Ferrari, Martella; Rohden, Crisetig, Barberis, Nalini; Falcinelli, Tonev. A disp. Festa, Viscovo, Sampirisi, Claiton, Cuomo, Dussenne, Mesbah, Sulijc, Borello, Capezzi, Kotnik, Acosty, Simy. All. Nicola.