IL CAMPIONE CHE NON TI ASPETTI – Si scrive Gabriel Jesus, si legge gol. Il nuovo Neymar che ha conquistato il Palmeiras

27.11.2015 16:00 di Claudio Cianci   vedi letture
Fonte: Claudio Cianci-Lalaziosiamonoi.it
IL CAMPIONE CHE NON TI ASPETTI – Si scrive Gabriel Jesus, si legge gol. Il nuovo Neymar che ha conquistato il Palmeiras

Il gol come ragione di vita, o semplicemente l’unica cosa che conta. Alcuni giocatori di calcio sono fatti così: segnano tanto. E il pubblico non può fare altro che innamorarsi di loro. In molti sono riusciti ad emergere e a sentire l’adulazione della folla, altri, nonostante la classe non ce l’hanno fatta. Specialmente in Brasile dove storicamente rischi di essere spazzato via per la troppa pressione. Ma a volte si è predestinati a fare grandi cose. Questo è il caso di Gabriel Fernando de Jesus, che a soli 18 anni veste già la maglia della prima squadra del Palmeiras. La sua ascesa non è certamente frutto del caso e noi de ‘Il Campione che non ti aspetti’ abbiamo analizzato questo ragazzo che a suon di reti si è messo in mostra. Gabriel nasce a San Paolo il tre aprile del 1997 e inizia fin da subito a giocare a calcio. La sua carriera incomincia fra le fila dell’A.A Anhanguera, club nel quale si afferma capocannoniere nella Copa São Paulo Under 15 con ben 29 reti. Attraverso le prestazioni attira l’interesse dei maggiori club del Paese. Si fa avanti il Palmeiras che lo acquista e lo inserisce nelle proprie giovanili. Il calcio dei giovani però va molto stretto a uno come Jesus, sono i suoi impressionanti numeri a dimostrarlo: nell’Under 17 infrange ogni record nella categoria siglando la bellezza di 37 reti in sole 22 partite. Dopo questo exploit arriva la prima squadra e l’esordio; la sfida è contro l’Atletico Mineiro (terminerà 2-2) e lui giocherà per tutti i novanti minuti. Da quel momento in poi diventa titolare inamovibile collezionando ben 22 presenze con la maglia del Palmeiras, condite da 6 gol in campionato. Ma la sua stagione non è finita qui, infatti viene convocato per i Mondiali Under 20 in Nuova Zelanda, dove arriva secondo dietro la Serbia del laziale Milinkovic-Savic. Il primo gol brasiliano nella competizione lo firma proprio lui nella gara d’esordio contro la Nigeria. Gabriel nonostante l’altezza (1,75 cm) è una punta completa e sa giocare alla perfezione in tutti i ruoli d’attacco. Può fare la seconda punta o l’ala senza troppe difficoltà. La sua duttilità mischiata alla sua velocità d’esecuzione e la tecnica sopraffina lo rendono letale sotto porta. Non disdegna le giocate personali e gli piace anche sfornare assist. Il sombrero è la specialità della casa: “Ogni volta che gioco e ho l’opportunità, lo faccio. Perché mi piace, è il mio calcio. Ogni volta che posso, cerco di dimostrare le mie capacità, credo sia bello. Il calcio brasiliano deve essere così. I ragazzi non devono essere criticati, ma applauditi, perché è bello, se si vede un “sombrero”, una “veronica”, afferma Jesus. Poi sull’opportunità di diventare calciatore: “Personalmente, ha cambiato un paio di cose. Grazie a Dio sono ora in grado di dare una vita migliore a mia madre e alla mia famiglia”. Tanto, troppo talento per rimanere inosservato. E i grandi club infatti arrivano, Juventus e Roma gli hanno fatto l’occhiolino a più riprese, ma al momento prelevare il ragazzo è tutt’altro che facile. Il club brasiliano si è cautelato e gli ha fatto firmare un contratto fino al 2019. In molti lo definiscono già il nuovo Neymar, ad alcuni ricorda Ronaldo il fenomeno. Accostamenti da far venire i brividi, ma quello che al momento fa accapponare la pelle a tutti è la sua facilità di realizzare gol. Jesus aspetta, con la sua classe non può esserci nient’altro che una folla adulante ad attenderlo.

DATI IN PILLOLE:

Nome: Gabriel Fernando de Jesus

Ruolo: Trequartista, seconda punta, punta centrale, ala
Data di nascita: 03/04/1997
Luogo di nascita: São Paulo (Brasile)
Altezza: 175 cm
Piede: Destro

Squadra: Palmeiras

Scadenza contratto: 18/12/2019