IL CAMPIONE CHE NON TI ASPETTI - Martin Odegaard, il golden boy norvegese che a 15 anni sembra Messi

Metà ombrelloni chiusi, così come sdraio e lettini. L’estate sta per finire e ritorna “Il campione che non ti aspetti”, la rubrica che ti porta alla scoperta di giovani campioni in erba. In Italia è ancora caldo, è giusto volare in Norvegia, dove c’è una temperatura più fresca e soprattutto Martin Odegaard. Classe 1998. Giovanissimo. E’ un centrocampista offensivo dal piede mancino, dotato di tanta fantasia, potenza e velocità. E’ un golden-boy, che ha già battuto due record. Il primo: è il più giovane calciatore ad aver esordito nella Tippeligaen, la Serie A norvegese. Il secondo, sempre grazie alla sua tenera età, gli ha permesso di essere l’esordiente più giovane in Nazionale. Lo scorso 27 agosto, contro gli Emirati Arabi in amichevole, ha giocato da titolare tutti i 90 minuti del match. 3 dribbling di fila, un colpo di tacco e una piroetta. Il soprannome di ‘Messi norvegese’ arriva in automatico. Ma quello che rappresenta questo timido ragazzo biondo è altro. Nella scorsa stagione, con il suo club, lo Stromsgodset ha realizzato 3 gol in 11 partite. Ok, è il campionato norvegese, ma è sempre calcio professionistico. Le big d’Europa impazzano. Tutte sulle tracce di Martin. Manchester City, Bayern Monaco, Barcellona e anche il Celtic, forte del fatto che il nuovo allenatore, Deila, lo conosce da quando era un bambino hanno chiesto informazioni Fu proprio lui a farlo esordire in campionato. Barcellona e United invece, si sono proposte di fargli fare un bel giro nei rispettivi centri tecnici, con la speranza di innamorarsi a prima vista di certi ambienti. E poi in Spagna c’è la Pulce, mito del norvegese come ogni ragazzino che si rispetti e ami il calcio. Il padre, un ex calciatore, non si nasconde: “Tutti noi vogliamo che Martin cresca. Ci sono arrivate proposte da circa 30 club. Sono tutti in fila per mio figlio. Non posso dire i nomi ovviamente, ma sarebbe stato difficile andare a visitarli tutti”. Il ragazzo mantiene i piedi per terra, e sogna ad occhi aperti: "Non pensavo di scendere in campo, figuriamoci di fare il titolare e giocare tutta la gara. Ho realizzato il sogno che avevo sin da piccolo”, ha dichiarato dopo l’esordio con la Nazionale maggiore. E il tecnico Hogmo applaude: "È andato vicino a decidere l’incontro e ha dimostrato tutte le sue qualità”. Come dire: promosso. Ha una valutazione, che per la sua età è pazzesca. Per strapparlo allo Stromsgodset servono circa 12/13 milioni di euro. Per un ragazzino sembrano davvero tanti, ma Martin ha qualità da vendere e soprattutto grandissimi margini di miglioramento. Ci vuole rischio nel mercato e lui, tutto sommato, non rappresenta un azzardo impossibile. I sogni potrebbero diventare realtà. Ma una cosa è certa. La storia di Odegaard, debuttante in prima squadra a 15 anni, a noi italiani dovrebbe far pensare molto.