Filippini: "Un brutto inizio, ma la Lazio può far bene. Matri? Mi piace, e poi la sana competizione..."

02.09.2015 16:49 di  Laura Castellani   vedi letture
Fonte: Laura Castellani - Lalaziosiamonoi.it
Filippini: "Un brutto inizio, ma la Lazio può far bene. Matri? Mi piace, e poi la sana competizione..."
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© foto di Federico De Luca

Non proprio la gara che ci si aspettava, contro il Chievo-Verona. Per i biancocelesti era necessario ripartire dopo un posto in Champions così malamente mancato. Rimandato ogni segnale di ripresa, contro i clivensi si consuma una débacle da incubo. Fa il punto della situazione Emanuele Filippini, in vista del prossimo impegno in campionato contro L'Udinese, dopo la pausa per le Nazionali: "Pioli dovrà ricompattare il gruppo, dopo questa pausa. E' stato un brutto inizio, tra finale di Supercoppa e i preliminari di Champions. Poi la brutta sconfitta con il Chievo. Il contraccolpo psicologico può capitare. Ma la Lazio ha tutte le carte in regola per fare bene anche quest'anno. Anche durante lo scorso campionato, la Lazio ha collezionato 4 sconfitte su cinque gare nella partenza. Matri? Come giocatore mi piace, è un attaccante da area di rigore. Non è molto completo, ma sicuramente questo arrivo può dare maggior spinta alla Lazio. Ci sarà poi della sana competizione: quando è leale e sana può far crescere ancor di più i valori. Si può incastrare bene nel gioco di Pioli, ma anche l'anno scorso gli attaccanti hanno fatto bene". E contro l'Udinese toccherà ripartire: "E' un'avversaria da prendere con le pinze. E' una squadra ancora da definire, ha dimostrato che in casa e fuori può metterti in difficoltà", ha affermato l'ex centrocampista ai microfoni di Lazio Style Radio. Opaca la prestazione di Cataldi, domenica scorsa: "Quando non gira bene la palla in campo, chi per primo perde i punti di riferimento sono i giovani. Con l'esperienza il vecchio sa mascherare la propria prestazione. Ma è ingiusto addebitare le colpe solo a uno. La sconfitta è figlia di una brutta partita degli undici, non di uno". Infine, sul mercato: "Al primo posto metterei l'Inter, ha comprato molti giocatori ma bisogna vedere come si comportano nel campionato. Poi Roma. A pari merito, Lazio e Juve. Quest'ultima ha cambiato molto, ma è riuscita a ricostruire una squadra ottima per il futuro".