Crespo pungola l'amico Simeone: "Oggi lo chiamano cholismo, una volta era 'catenaccio'"

"Se fossi il Cholo, farei quello che ho sempre fatto quando ho incontrato squadre più forti, ossia daro loro il pallone e aspettare". Sintetica e alquanto lapidaria l'analisi di Hernan Crespo circa la filosofia di gioco proposta dal tecnico dell'Atletico, nonché suo ex compagno di squadra alla Lazio, Diego Pablo Simeone. Come si evince dalla consueta rassegna stampa di Radiosei, l'ex allenatore del Modena ha poi proseguito lanciando l'ennesima stoccata al connazionale argentino: "Il gioco di Simeone? Adesso lo chiamano 'cholismo', una volta era 'catenaccio'".