Barriere all’Olimpico, Massucci (Capo Gabinetto Questura): “Vogliamo abbatterle, ma dipende dai tifosi”

11.02.2016 10:15 di Gabriele Candelori Twitter:    vedi letture
Fonte: Lalaziosiamonoi.it
Barriere all’Olimpico, Massucci (Capo Gabinetto Questura): “Vogliamo abbatterle, ma dipende dai tifosi”

È in questi giorni tema di grande attualità la questione Stadio Olimpico. In particolare la mai sopita polemica per l’introduzione delle barriere divisorie nelle due curve. L’incontro in prefettura tra società e autorità competenti, con la firma di un accordo di massima, ha rappresentato un primo segnale d’apertura. La conferma arriva dalle parole del capo di Gabinetto della Questura di Roma Roberto Massucci sulle frequenze di Trs: Possiamo dire che ci siamo dati questo obiettivo ma non possiamo dire in quali tempi, dipenderà dalla risposta della gente. Vogliamo abbattere tutte le barriere presenti allo stadio, tuttavia avverrà solo alla fine di un percorso. Esistono stadi senza barriere anche in Italia, ma lì è stato fatto un percorso di legalità e c’è un atteggiamento migliore da parte dei tifosi”. Poi sulla necessità di un intervento così repressivo: "Sì, ce n’era assolutamente bisogno. A Roma c'era una situazione di pericolo reale. Se una persona si fosse sentita male e avesse avuto bisogno dell'intervento dei sanitari questo non sarebbe stato possibile perché le vie erano ostruite. Non è vero che questo accade solo a Roma, succede allo Juventus Stadium, al Franchi di Firenze, al Mapei Stadium".