Alfaro: "In Uruguay per giocare. Alla Lazio troppa concorrenza, ma spero in una seconda chance"

A vederlo in ritiro ad Auronzo faceva un po' di effetto. Emiliano Alfaro, da mesi praticamente fuori dal progetto Lazio, ora è tornato in Uruguay in prestito. Il Liverpool Montevideo l'ha riabbracciato come il figliol prodigo: mentre cerca di tornare al meglio, ha rilasciato un'intervista al portale vavel.com. Si parla di Lazio, di futuro, e anche di Nazionale: "Perchè sono di nuovo qui? Sapevo che alla Lazio non avrei giocato. Qui contano su di me. Vengo da un infortunio al ginocchio che non mi ha fatto calcare i campi per un po' di tempo. Rimanere alla Lazio significava perdere tempo senza giocare. Avevo già in mente da tempo di tornare in Uruguay, e quando si è presentata l'occasione, l'ho colta al volo. Qui non ci sono pressioni e posso tornare al meglio con tranquillità". Un pensiero anche sulla Nazionale di Tabarez: "E' stato un sogno fin da bambino vestire quella maglia. La prima volta che l'ho indossata avevo parecchie cose in testa. Ma l'orgoglio e la felicità prevalsero su tutto. Un ritorno? Lo spero, ma sono anche realista, e penso che ora sia una cosa difficile. Ci sono tanti calciatori forti che stanno facendo benissimo". Inevitabile parlare di futuro, magari ancora con la maglia della Lazio: "Ora penso ad altro, soprattutto giocare con continuità qui nel Liverpool. Se un giorno dovessi tornare, ovvio che mi piacerebbe giocare ancora a Roma. E' difficile vista la concorrenza: ogni anno arriva qualche attaccante nuovo ed è dura farsi notare. Se tornerò, sarà comunque un mio obiettivo lottare per un posto. Il calcio italiano è difficile perchè molto tattico. Non ho avuto tante possibilità di mettermi in mostra con la maglia biancoceleste, e forse questa è stata la maggiore difficoltà. La lingua non c'entra: Gonzalez, ma anche gli argentini, mi hanno sempre aiutato. Poi c'è Klose, che è un giocatore top a livello mondiale e giocare con un solo attaccante di certo non aiuta. Ho un altro anno di contratto con la Lazio: finito il prestito tornerò a Roma. Non so se mi vorranno o meno. Ma io cerco continuità e spazio per giocare. Vedremo".

 

 

 

 

 

 

 

 

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