ESCLUSIVA - Calciomercato Lazio, Verdi strizza l'occhio a Donadoni. E il Bologna spara alto...

Quel salto di qualità tanto atteso si è materializzato soltanto quest’anno. Può finalmente sorridere Simone Verdi, reduce da una stagione esaltante ancor più perché resa in salita dal brutto infortunio alla caviglia rimediato ad ottobre. 28 presenze, 6 gol e 5 assist: sono i numeri che certificano la crescita del fantasista classe ’92, punto di riferimento ormai dell’attacco di mister Donadoni. L’ex Milan, legato ai felsinei fino al 2020, ha già ricevuto le attenzioni di diversi club italiani tra cui Lazio, Napoli e Fiorentina. In chiave biancoceleste, Verdi entrerebbe nel lotto dei possibili sostituti di Keita, nonostante le caratteristiche tra i due non siano del tutto simili. Come emerso anche nella giornata di ieri, il Bologna non è intenzionato a cedere facilmente alle avance ricevute per il giocatore. Dal canto suo, l’esterno rossoblù – stando a quanto raccolto dalla nostra redazione – non sembrerebbe poi tanto contrariato all’idea di restare nel capoluogo emiliano per un altro anno, con l’opportunità di dar seguito alla grande stagione appena conclusa, in un ambiente che peraltro ormai conosce bene. L’ostacolo principale però resta comunque il Bologna, che potrebbe vacillare soltanto a fronte di un’offerta superiore ai 15 milioni di euro. Inzaghi per il mercato in entrata predilige soprattutto giocatori italiani, o comunque non 'alle prime armi' in Serie A. Verdi, dopotutto, rientrerebbe nel range dei profili graditi dal tecnico piacentino. E se il Bologna dovesse abbassare il tiro...

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