Da Criscito a Badstuber: Tare pensa già al futuro. È asta per de Vrij e Bastos cambia procuratori...

16.03.2018 16:26 di  Lalaziosiamonoi Redazione   vedi letture
Fonte: Marco Ercole - Repubblica.it
Da Criscito a Badstuber: Tare pensa già al futuro. È asta per de Vrij e Bastos cambia procuratori...
TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Federico De Luca

ROMA - Dopo la convincente vittoria a Kiev, la Lazio (unica squadra italiana ancora in corsa in Europa League) può sorridere anche per il sorteggio che nei quarti di finale l’ha messa di fronte al Salisburgo. Non un avversario da prendere sotto gamba, certo, ma di sicuro quello sulla carta più abbordabile. Ecco perché ha acquisito ancora più valore il successo in Ucraina, firmato dal secondo gol in Europa League di Lucas Leiva e dal sigillo di Stefan de Vrij, che ha chiuso il discorso qualificazione a pochi secondi dallo scadere. Storia curiosa quella dell’olandese, titolare indiscutibile nonostante abbia già confermato di voler salutare la Lazio (a parametro zero) al termine di questa stagione. 

DE VRIJ, NON SOLO L’INTER SULLE TRACCE DELL’OLANDESE - Una condizione che in altri tempi (come già è accaduto in passato nel corso della gestione Lotito) avrebbe portato a un più o meno graduale allontanamento del giocatore in questione dall’undici titolare. Ma che in questa occasione invece non sta alterando minimamente né la considerazione di Simone Inzaghi nei suoi confronti, né tantomeno l’impegno di un professionista esemplare come de Vrij: “Lo conoscevamo già - ha chiosato il club manager Peruzzi - e sapevamo quello che potesse dare. Non ci siamo mai posti il problema in merito al suo impegno da qui al 20 maggio”. L'unica conseguenza indiretta è stata la rinuncia di Bastos al rapporto di collaborazione con gli agenti di de Vrij, con i quali era passato circa tre settimane fa: il legame tra la Seg e l'angolano è durato appena due settimane, proprio per evitare nuovi problemi visto il raffreddamento dei dialoghi dei procuratori con la Lazio. Per quanto riguarda de Vrij, invece, non cambierà nulla. Fino al termine del campionato sarà un giocatore della Lazio a tutti gli effetti, solamente dopo sposerà un differente progetto calcistico, alla ricerca di nuovo stimoli. L’Inter è la squadra che più di ogni altra ha mosso passi importanti con lui e i suoi agenti, ma al momento non c’è ancora niente di firmato e questo fa sì che altre squadre continuino a tenerlo sotto osservazione. Più defilate rispetto ai nerazzurri ci sono infatti la Juventus, il Manchester United, il Liverpool, il Barcellona, l’Atletico Madrid e, a sorpresa, è tornato in corsa pure il Milan, rifiutato a gennaio dall’olandese, sia nell’ottica di un tesseramento futuro a parametro zero, sia nell’ambito di un immediato scambio di cartellini con Alessio Romagnoli. I rossoneri si sono timidamente rifatti avanti e se dovessero presentarsi le circostanze giuste, allora proveranno un nuovo assalto. 

INTERESSE PER I PARAMETRI ZERO CRISCITO, BADSTUBER E KEMPF - L’unica cosa certa è che il passaggio in un altro club dell’olandese non porterà nulla nelle casse della Lazio, che anche per questo si sta muovendo da tempo per portare un altro centrale di livello nella rosa di Simone Inzaghi, magari scovando anche nel mercato dei giocatori in scadenza di contratto. Tra i nomi sul taccuino del ds Tare ci sono da tempo i due tedeschi Marc-Oliver Kempf del Friburgo (con il quale c’era già stato un contatto la scorsa estate) e Holger Badstuber dello Stoccarda. L’ultimo nome a essersi aggiunto sulla lista, poi, è una vecchia conoscenza del calcio italiano come Domenico Criscito, attualmente allo Zenit di Roberto Mancini. Il difensore ha rifiutato di rinnovare il contratto con i russi, perché dopo 7 anni all’estero ha deciso di tornare in Italia insieme alla famiglia. L’ipotesi apparentemente in vantaggio sulle altre è quella di un ritorno al suo Genoa, ma per sua stessa ammissione, ci sono 3-4 club di Serie A (c’è anche l’Inter) che hanno già manifestato il loro interesse. Uno di questi è proprio la Lazio, che ha individuato il 31enne come nuovo prezioso jolly difensivo mancino (può giocare indifferentemente sia da terzino che da centrale) per completare l’organico biancoceleste. Tra l’altro, Criscito non è nemmeno l’unico giocatore del campionato russo che la Lazio sta seguendo con attenzione: nel Rubin Kazan infatti c’è sempre il giovane attaccante iraniano Sardar Azmoun, vicinissimo la scorsa estate e per il quale sarà fatto un nuovo tentativo prima dell’inizio dei prossimi Mondiali.