Cesar, amarcord derby: "Maglia e scarpini di quel 6 gennaio! Lunedì ci sarà solo la mia Lazio..."

Da Cesar a “Cesaretto”, il passo è breve, soprattutto se poi capita di lasciare il segno in una delle stracittadine più sentite al mondo. Il ricordo di quella sera è presto fatto. Palla ad Oddo sulla destra, traversone in mezzo per Di Canio che devia quel tanto che basta per liberare al tiro il brasiliano, un sinistro magico sul secondo palo che gonfia la rete. E poi quella corsa sfrenata verso la panchina, non prima di aver accennato una danza dal forte sapore carioca. Proprio su quel derby dell’"Epifania biancoceleste", in previsione di lunedì, Aparecido Cesar ha voluto riavvolgere il nastro, con un pensiero intriso di emozione condiviso sul suo profilo Instagram: “Sono fiero, ecco perché…Perché in campo ci sono stato e lunedì ci sarà solo la mia Lazio. Si muore dentro e fuori dal campo. Il derby è questo, la passione, il cuore, l’anima, ricordi che, chi li ha vissuti, non dimenticherà mai. 6 gennaio 2005, questa era la maglia che indossavo e questi gli scarpini! Ragazzi indescrivibile! Grazie Lazio!”.