STATS CORNER - Donadoni e il Parma, maledizione casalinga per Pioli. Ma Keita e Felipe Anderson...

Vincere per mettersi alle spalle il pari di domenica e confermare il secondo posto. È chiaro l'obiettivo della Lazio di Stefano Pioli. I biancocelesti affrontano il Parma, fanalino di coda del campionato che nelle ultime cinque partite, però, ha ottenuto i suoi stessi punti: ben dieci. I capitolini non dovranno per nessuna ragione sottovalutare l'impegno anche perché ogni punto guadagnato in questa fase può essere prezioso. Mancano sei giornate al termine e la bagarre per il secondo posto, con Roma e Napoli che inseguono a una e tre lunghezze, è tutt'altro che chiusa. I numeri, però, sorridono ai romani.

I PRECEDENTI – Sarà il cinquantunesimo confronto diretto totale (prendendo in esame solo Serie A e Coppa Italia, ndr) tra Parma e Lazio. Il bilancio complessivo sorride ai capitolini: 21 vittorie, 15 pareggi e 14 sconfitte. All'Olimpico la squadra con l'aquila sul petto si è imposta 15 volte, con 8 pari e soli 3 ko. Nella scorsa stagione ci furono tre sfide tra le due compagini. A Parma, in campionato, il match finì in parità grazie alle reti di Keita, primo in Serie A, e di Alessandro Lucarelli. Al ritorno ci furono i fuochi d’artificio all’Olimpico, con l’allora squadra di Reja che si impose per 3-2 in rimonta, grazie alla rete di Candreva in pieno recupero. Le due compagini si affrontarono anche in Coppa Italia negli ottavi di finale, a spuntarla furono i padroni di casa grazie alla doppietta di Perea che rese inutile il momentaneo pareggio di Biabiany. Lazio che è in serie positiva contro il Parma avendo vinto sei delle ultime dieci, con due pari e un solo ko. 

PIOLI VS DONADONI – Pioli sfida il suo passato. Il tecnico biancoceleste è nato a Parma e con la maglia gialloblù è anche diventato giocatore, dal settore giovanile fino all’esordio in Serie A. Il mister delle aquile ha anche allenato i ducali nella stagione 2006/7, venendo esonerato a febbraio. Da avversario, Pioli ha affrontato il Parma ben 10 volte e il bilancio è in parità. Ben sei delle dieci sfide sono terminate in parità e due sono state le sconfitte. L’unico successo, oltre a quello della gara d'andata, risale al maggio del 2013, quando con il suo Bologna espugnò il Tardini grazie ai gol di Taider e Moscardelli. In questa Pioli sconfisse per la prima volta Donadoni che è in vantaggio nei precedenti contro l’allenatore biancoceleste. Nei sette confronti diretti, il tecnico di Cisano Bergamasco ha collezionato tre vittorie e due pareggi e altrettante sconfitte. Bilancio negativo, invece, per Donadoni contro la Lazio. Sono nove i precedenti con tre successi e quattro ko, a cui vanno aggiunti due pareggi. Pioli, quindi, non ha mai battuto né il Parma né Donadoni davanti al proprio pubblico.

DETTAGLI GOL  -  Klose e Perea (2), Lulic, Keita, Mauri, Felipe Anderson e Candreva sono già riusciti a trovare il gol contro il Parma. Gara particolare per Felipe Anderson e Keita che proprio contro il Parma hanno firmato la loro prima rete in Serie A. Lazio che farà bene a fare attenzione perché tra le fila emiliane sono ben sette i calciatori che l’hanno già punita in passato. Fermi a quota uno ci sono Belfodil, Gobbi, Lodi, Lucarelli, Mariga, Nocerino e Palladino.

GLI ALTRI NUMERI DEL MATCH – Sono tanti i doppi ex che hanno vestito le maglie dei due club a cavallo tra XX e XXI secolo. Da Veron e Dino Baggio, da Fuser a Crespo, fino ad arrivare a Floccari e Corradi, sono tanti i giocatori che le due società si sono scambiate. Oltre a Pioli e Candreva, stranamente, l’ altro unico ex è l'infortunato Marco Parolo. Il centrocampista della Nazionale è arrivato alla Lazio l’estate scorsa dopo aver trascorso due anni in Emilia in cui ha messo insieme 72 presenze e 11 gol.