Reja ferma la sua Lazio: "Avrei preferito fare punti altrove..."

Pubblicato il 03/05 ore 17:30
04.05.2015 07:25 di  Saverio Cucina   vedi letture
Fonte: Saverio Cucina - Lalaziosiamonoi.it
Reja ferma la sua Lazio: "Avrei preferito fare punti altrove..."
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Un pari che in chiave salvezza vale oro per gli orobici, dopo una prestazione tatticamente perfetta per più di un tempo. Soddisfatto il grande ex di oggi, Edy Reja, che intervenuto alle telecamere di Sky Sport ha parlato della gara, soffermandosi anche sulla lotta Champions che vede coinvolta la sua Lazio: “Ho chiesto ai ragazzi di velocizzare palla. Parolo e Cataldi dovevano essere pressati molto perché è da lì che partono le azioni della Lazio. È stato un punto prezioso contro una Lazio dai valori tecnici straordinari. È stata una bella partita con occasioni da una parte e dall’altra. Ma non siamo ancora del tutto salvi, il Cagliari ha un calendario più abbordabile di noi, e noi dobbiamo riuscire a vincere. Oggi credevo di farlo ma non potevamo tenere quel ritmo per tutti i 90’. Questo risultato però potrebbe essere determinante. La corsa Champions? Il calendario non favorisce la Lazio perché dovrà affrontare l'Inter, la Sampdoria, il derby e infine deve andare a Napoli. Secondo me, dipenderà tutto dal derby”. A proposito di stracittadine, il tecnico di Lucinico riavvolge il nastro nei ricordi capitolini: “L’ho vissuto bene. Ricordo il gol di Klose, ad un minuto dalla fine. Oggi sono venuti a cercarmi per salutarmi. È stata una bella cosa e che ricorderò volentieri”.

Il mister di Lucinico si è fermato poi anche ai microfoni di RaiSport: "Avrei preferito fare punti altrove e lasciare alla Lazio la porta aperta - ammette candidamente l'ex tecnico biancoceleste -. Per quanto fatto vedere in questo campionato, meritano il secondo posto. Per me si giocherà tutto nel derby, anche se bisogna vedere quello che farà vedere il Napoli".

Il tecnico bergamasco ha poi preso la parola in conferenza stampa: "Non ho fatto un torto a nessuno: ho pareggiato con il Napoli, la Roma e oggi con la mia ex squadra. Noi giochiamo sempre per vincere. Abbiamo creato diverse occasioni, non mi potevo permettere di aspettare la Lazio. Abbiamo pressato molto bene su Cataldi e Parolo: con questa intensità speravo di andare in vantaggio e ci siamo riusciti. Abbiamo creato tante occasioni, ma dopo un po’ abbiamo rallentato. Io non sono contento del pareggio: preferisco o vincere o pareggiare. Anche perché tutte le partite che abbiamo fatto non erano facili. Giocare con questa intensità vuol dire che la squadra sta crescendo. La Lazio ha fatto vedere il miglior calcio del campionato. Lo dico senza dubbi: adesso meriterebbe il secondo posto, indipendentemente dal calendario difficile. Avrei preferito prendere punti altrove. Sono contento per Biava che ha siglato il gol dell’ex. La Lazio sai che ti può incastrare da un momento all'altro. Quando vanno sul fondo, i biancocelesti sono sempre pericolosi. La Lazio è una squadra forte, ma deve recuperare Biglia e de Vrij: due baluardi di questa formazione. Ho seguito sempre Lazio anche per simpatia".

Reja ha espresso tutta la propria soddisfazione nel rivedere i suoi ex ragazzi anche ai microfoni di Mediaset Premium: "E’ stato bellissimo rivedere tutti i ragazzi, prima della gara sono venuti a cercarmi, è stato commovente. Fa piacere dal punto di vista umano, molto emozionante. Ma sul rettangolo di gioco poi è finito tutto. Questo affetto che ho avuto attorno per lunghi anni non si può dimenticare, anche perché abbiamo raggiunto degli ottimi risultati".