Peruzzi: "Sorteggio abbordabile, ma le partite vanno giocate. Obiettivi? Aspettiamo maggio"

Una sfida sicuramente abbordabile quella per la Lazio contro la Steaua Bucarest. A Nyon, il Club Manager Angelo Peruzzi, ha commentato il sorteggio ai microfoni di Sky Sport: “Poteva andare peggio, ma le partite vanno giocate. La Steaua ha blasone, è una grande società nonostante gli ultimi problemi societari. Sarà comunque difficile, poteva sicuramente andarci peggio. Immobile? Serve ritrovarlo ovunque, sia in campionato che in Europa. Sta facendo bene, con la Sampdoria ha fatto una buona partita. Non lo dobbiamo aspettare, sa quanto è forte e lo sappiamo anche noi. Il contraccolpo dopo la mancata qualificazione con l’Italia? Sicuramente qualcosa ha avuto, dispiace uscire così e non andare a giocare il Mondiale. Si è ripreso, sta bene fisicamente, ce lo teniamo così".

SUL SUO RUOLO - “Le partite le vincono i calciatori, non i dirigenti. Ovvio che noi dobbiamo fare il nostro lavoro e farlo bene. Abbiamo ottimi elementi e persone sveglie, che ragionano. Non c’è nemmeno il bisogno di far capire certe cose”.

OBIETTIVI - “Come siamo stati già abituati nella passata stagione, cerchiamo di ragionare partita dopo partita. Possiamo fare bene, non so quanto, ma vogliamo farlo il più possibile. Le supposizioni per ora non ci interessano. A maggio vedremo. De Vrij? Non so se ha deciso sul rinnovo, credo di no. Poi la domanda dovete farla a Tare”.