Parolo assicura: "Alla Lazio c'è un progetto importante, siamo tutti carichi!"

Pubblicato ieri alle 18.25
24.08.2014 07:10 di  Davide Capogrossi  Twitter:    vedi letture
Fonte: Davide Capogrossi/Stefano Fiori - Lalaziosiamonoi.it
Parolo assicura: "Alla Lazio c'è un progetto importante, siamo tutti carichi!"

AGGIORNAMENTO 23/08 ORE 18.25 - Dal gioco botta e risposta allo sguardo sulla stagione ormai alle porte. Dopo averlo sottoposto ieri sera al simpatico quiz game, Sky Sport propone oggi un'intervista più 'classica' con Marco Parolo. Si parla di Lazio, delle ambizioni per il campionato: "Qui c’è un progetto importante, c’è voglia di fare bene - assicura l'ex Parma -. Il mister ha grande entusiasmo, lo stesso vale per i nuovi arrivati e per il gruppo storico, tutta gente con la mentalità giusta. Klose e Biglia sono arrivati molto carichi dopo il Mondiale". "Si sta formando un gruppo interessante - prosegue il numero 16 laziale -, tutti avremo il nostro spazio e potremo dare il nostro contributo. La sana competizione potrà aiutarci a far bene, sono convinto che potremo dire la nostra sia in campionato che in Coppa Italia". Dalla Lazio alla Nazionale, Parolo vuole far parte fin dall'inizio della nuova era Conte. Che in settimana ha fatto visita proprio ai biancocelesti: "È stato bello parlare con lui - afferma il centrocampista - si è subito vista la sua grande carica, la sua voglia di vincere, la mentalità che ha dimostrato in tutti questi anni alla Juventus. Ci ha trasmesso la sua idea di gruppo e di squadra, tutti devono lavorare per un solo obiettivo.  Tutti coloro che verranno chiamati dal ct - conclude Parolo - sanno che devono dimostrare di avere la predisposizione e la voglia di mettersi al servizio della squadra e del gruppo".

"Sono contento di essere qui, mi cercavano da anni. Spero di ripagare la fiducia, darò il massimo in allenamento e in campo". Marco Parolo e la Lazio, un matrimonio preannunciato, ma rimandato più volte. I biancocelesti lo seguono dai tempi di Cesena, hanno continuato a monitorarlo durante l'esplosione a Parma. L'occasione è arrivata, a 29 anni, dopo un lungo corteggiamento a distanza durante il Mondiale brasiliano. Ha strappato un quinquennale, ha scelto di sposare il progetto Lazio praticamente a vita. Ha raggiunto i nuovi compagni in Germania, si è subito distinto per una grinta fuori dal comune. Non solo carisma. Parolo possiede mezzi fisici e tecnici importanti, garantisce anche un buon bottino di gol. Un acquisto che forse viene anche sottovalutato, un salto di qualità per la mediana biancoceleste. Parolo è stato intervistato da Sky Sport 24 in un rapido botta e risposta "di colore". Alla scoperta del nuovo motorino di centrocampo della Lazio.

Il tuo gesto scaramantico? "Allacciarmi i parastinchi sempre allo stesso modo".

Il tuo primo ricordo legato al calcio? "C'era il diluvio, io e mio cugino siamo andati a provare a calciare sotto la pioggia".

La gioia più grande? "Quando ho letto il mio nome tra i convocati per il Mondiale".

La tua città preferita? "Roma è una bella citta anche se sono innamorato di Siena".

Lo scrittore preferito? "Michael Collins, ho letto tutti i suoi gialli".

Il film preferito? "Amo molto Forrest Gump, ma anche la saga di Batman".

Che musica ascolti? "Mi piace caricarmi con canzoni italiane, cantarle quando possibile".

Il piatto preferito? "I pizzoccheri (pietanza della Valtellina, una sorta di tagliatelle, ndr)".

Il giocatore al quale ti ispiri? "Gerrard".

Esultanza? "Scivolare all'inglese come Gerrard, sperando che il campo sia bagnato...".