Marchetti: "Prandelli ottimo tecnico, ha un'esperienza importante. Felice della chiamata di Conte"

Si è ripreso la maglia della Nazionale dopo un finale di stagione in crescendo. Lavora sodo agli ordini di Conte, Federico Marchetti, in quel di Coverciano. Insieme a lui anche altri due biancocelesti, Marco Parolo e Antonio Candreva. Intanto questo pomeriggio, il portiere di Bassano del Grappa s'è presentanto in conferenza stampa insieme ai compagni di reparto, Sirigu e al baby Meret. "Sicuramente stiamo lavorando con grande intensità - esordisce Marchetti -. Il mister sa sicuramente cosa c'è da fare perché ha vinto tanto con la Juve e chi vince ha sempre ragione. Il gruppo è con lui e stiamo lavorando con grande entusiasmo". E quando gli chiedono un primo commento sull'ormai neo allenatore della Lazio, Cesare Prandelli: "E' un ottimo allenatore ma è presto per parlarne. Vediamo cosa succederà. Ha sicuramente un'esperienza importante, ha fatto vedere buone cose sia con la Fiorentina sia in Nazionale.".

POST MONDIALE SUDAFRICA - "Non è stato un Mondiale felice per tutti e soprattutto per me. I ricordi sono sia belli che meno belli. Di quell'annata lì mi ricordo quello che ho passato successivamente, ovvero l'anno passato ai margini a Cagliari. Passare dal Mondiale a essere il quarto portiere senza motivo è stata dura. Il Mondiale l'avevo metabolizzato bene in confronto all'esperienza al Cagliari".

BALLOTTAGGIO CON MIRANTE - "Ho cercato di fare quello che ho sempre fatto. Nelle occasioni in cui potevo dimostrare ho fatto vedere che stavo bene dopo i problemi di agosto e a dicembre. Questo è stato fondamentale. Ci credevo e ci speravo e poi la scelta è stata questa e sono contento. Le gerarchie sono stabilite. Sirigu è qui da un sacco di anni, ha sempre fatto bene e credo sia questo. Purtroppo per Mattia Perin c'è stato l'infortunio, dispiace ma il calcio è così. Sono qui per sostituirlo. Gli auguro di tornare presto al meglio".