Lotito: "Penalizzati da un episodio, in casa con i nostri tifosi avremmo vinto". E sul mercato...

Pubblicato il 30 ottobre alle 23.56
31.10.2014 07:30 di Stefano Fiori Twitter:    vedi letture
Fonte: Stefano Fiori/Francesco Tringali - Lalaziosiamonoi.it
Lotito: "Penalizzati da un episodio, in casa con i nostri tifosi avremmo vinto". E sul mercato...
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Al gol di Lulic, le telecamere l'hanno pizzicato con un sorriso a trentadue denti. Espressione persa poi dopo il rigore realizzato da Toni. Verona-Lazio è sia bicchiere mezzo pieno che mezzo vuoto, per Claudio Lotito vale questo discorso: "Una partita che avrebbe potuto avere un epilogo diverso - esordisce ai microfoni di Mediaset Premium -abbiamo dimostrato di essere una squadra compatta e unita. Ma si sa, il calcio è anche questo. Sono partite semplici sulla carta, ma poi sul campo è tutto diverso. Questa è una squadra allestita per giocare alla pari con tutti, oggi abbiamo controllato al meglio la partita, ma siamo stati penalizzati da un episodio. Penso sempre che non deve esserci rammarico, bisogna vedere anche l'aspetto positivo. Il rigore poteva essere evitato, ma anche in dieci abbiamo tenuto bene il campo". Il patron laziale liquida velocemente la domanda su una sua possibile discesa in politica - "Io ha dettato le mie condizioni, ho dato la disponibilità per dare una mano a risolvere i problemi, come dovrebbero fare tutti i cittadini" -, per tornare sul rapporto con la tifoseria: "L'ambiente non ci ha favorito lo scorso anno, è stato ostile alla squadra ed ha condizionato molto i giocatori, ma questo per fortuna appartiene al passato. Mi auguro che questo avvicinamento dei tifosi - afferma Lotito - dia una mano alla squadra, se oggi avessimo giocato in casa oggi sono sicuro che avremmo raggiunto il risultato pieno. Ora ci aspetta una partita ostica come quella contro il Cagliari, il pubblico ci darà una grossa mano". Il numero uno capitolino spende parole al miele per Stefano Pioli: "Ha il carattere e l'atteggiamento giusto per valorizzare la rosa. Quella di Roma è una piazza complicata, che ti porta dalle stella alle stalle in poco tempo, lui si è dedicato alla grande al suo lavoro, ha creato uno spirito di affiatamento legato ai valori dello sport e del club. Ha gli ingredienti giusti per raggiungere gli obiettivi. La squadra ha un organico competitivo in tutti i reparti - sostiene Lotito -, abbiamo un atteggiamento molto umile anche a livello mediatico, basta vedere quanto spazio la stampa occupa alle altre squadre rispetto a noi". Inevitabile il passaggio sul mercato: "C'era chi ci criticava per la rosa troppo folta, oggi vediamo quanto sia una fortuna averla. Aggiungere ulteriori giocatori sarebbe semplice, noi siamo attivi sul mercato 24 su 24, ma siamo anche completi in ogni reparto. Siamo per la politica del fare e non del proclamare”.

Ultima battuta, sullo stop di Stefano Mauri: "Per questioni burocratiche non abbiamo potuto convocarlo, abbiamo avuto l'assenso per lunedì. L'atleta è stato male, dopo quattro giorni hanno ritenuto non fosse stato smaltito il cortisone e hanno preso questa scelta".