Lotito: "Attaccanti? Ne abbiamo tanti, Djordjevic non torna tra due anni. E Bergessio non l'ho trattato"
"Cerchiamo un attaccante? Ne abbiamo tanti all'interno della Lazio: abbiamo riportato Perea, abbiamo Keita. Quello che vorrei far capire a tutti è che sono due mesi, poi torna Djordjevic, e non due anni. E prima di mettere a rischio l'equilibrio dello spogliatoio ci pensiamo bene". Queste la parole del presidente della Lazio, Claudio Lotito, che di fatto chiude all'arrivo di un attaccante. "Poi - prosegue Lotito, come riporta il portale del Corriere dello Sport - fino alla fine vedremo se troveremo una soluzione che può dare anche una prospettiva futura. Altrimenti rischiamo di inserire una persona che per due mesi avrebbe l'opportunità di fare una o due partite e poi fa la panchina fissa. Deluso da Bergessio? Non sono deluso perché non l'ho trattato - spiega il patron laziale a margine della commemorazione dei calciatori caduti nella Prima Guerra Mondiale svoltasi allo Stadio Olimpico di Roma -. La stampa ha riportato una serie di situazioni, noi abbiamo fatto solo delle scelte tecniche. In quel ruolo abbiamo Klose che è un grande professionista e un valore aggiunto per la squadra. Fino a poco fa scrivevate che Klose era deluso perché non giocava e adesso che ha la possibilità, mettiamo un'altra persona che gioca al posto suo?". Lotito è convinto che nonostante l'infortunio di Djordjevic, le potenzialità della squadra siano rimaste intatte: "La Lazio non esce né rafforzata né indebolita. Ha un organico per confrontarsi alla pari con tutte. Si tratta di impiegare al meglio le risorse a disposizione. Adesso Pioli ha pensato a un impiego diverso di Keita, lo ha dimostrato nella partita di Coppa Italia con il Milan. Non penso che tutti i mali vengano per nuocere".