Lazio, si lavora sui prestiti di Immobile e Thauvin

La Lazio ora deve puntare a rinforzare la rosa, ma non sarà affatto semplice. Per l’attacco si pensa a Ciro Immobile, ma acquistarlo non sarà facile. L’inserimento del Napoli, vero o presunto, è durato poco più di 36 ore, mentre - riferisce Sport Mediaset - su di lui si addensa l'interessa anche di Milan, Sassuolo e Juventus. Il club spagnolo chiede 12 milioni di euro per il calciatore, mentre la Lazio ne avrebbe offerti nove. I viaggi del patron laziale in Francia in veste di consigliere federale sono serviti anche per parlare con uno dei manager dell’attaccante. Come riporta la consueta rassegna stampa andata in onda su Radiosei, Lotito ha di fronte due chance per accaparrarsi le prestazioni della punta: la prima riguarda la richiesta di un prestito con diritto di riscatto (come ha fatto il Torino a gennaio), la seconda possibilità è la più diretta, alzare l’offerta economica e renderla appetibile per il Siviglia. Bielsa aspetta un colpo in tempi brevi. L’allenatore in Francia si era innamorato di Ben Yedder, il suo valore di mercato è di 8 milioni. Invece, come riporta Repubblica.it - in un articolo a firma di Marco Ercole - si punta anche a Fernando Llorente. In Argentina sono certi che il prescelto sia l’ex juventino poiché ha già lavorato con Bielsa ai tempi dell'Athletic Bilbao, esiste una clausola che permetterebbe all’attaccante spagnolo di liberarsi dal Siviglia e il segretario generale ne avrebbe parlato con il nuovo tecnico nei suoi 4 giorni a Rosario, ricevendo il suo via libera. Meno probabili sembrano le piste di Van Persie e Gignac. Inoltre non mancano quelle legate a Pavoletti del Genoa e, soprattutto, Pellè del Southampton. Il nome nuovo è invece il 22enne Jonathan Calleri del Deportivo Maldonado (in prestito al San Paolo), che fra poco otterrà la cittadinanza italiana, scelta, ovviamente, che lo agevolerà per un'eventuale avventura europea. Lo cercano in tanti, dalla Fiorentina all’Inter, passando per Tottenham, West Ham e Siviglia: la Lazio si è messa in fila e per tentare di convincerlo si giocherà la carta Bielsa. La valutazione è di circa 10 milioni, ma potrebbe aumentare, dato che si sta giocando la vittoria della Coppa Libertadores con il San Paolo. Inoltre c'è il nome Maximiliano Gómez, punta classe 1996 in forza al Defensor. 

DALLA PUNTA ALL’ALA – Thauvin, è lui l’ala scelta per un eventuale dopo Candreva. Non giocherà in Championship con il Newcastle, ha già comunicato che non si presenterà al ritiro con la sua squadra attuale. L’Olympique, dopo averlo ceduto agli inglesi, l’ha riabbracciato per sei mesi, ma non lo riscatterà. Il Newcastle l’ha pagato 18 milioni di euro più bonus. Ma sarà costretto a svenderlo per una cifra che va dai 12 ai 14 milioni. Thauvin riabbraccerebbe subito Bielsa, ma dovrà ridursi l’ingaggio (3 milioni di euro a stagione) per tornare agli ordini del tecnico argentino. Anche in questo caso la Lazio potrebbe aggiudicarselo con la formula del prestito con diritto di riscatto. Nello stesso ruolo Iè stato proposto al ds Tare pure Kevin Ramirez, 22enne uruguaiano del Nacional Montevideo.

TUTTI GLI ALTRI NOMI – Si lavora su tantissime piste per la difesa, ma ancora nulla si è realmente concretizzato. Sfuma l’interesse per Facundo Roncaglia, mentre restano in corsa Jardel, Baptiste Aloé, Fontanini e Gustavo Gomez del Lanus. Per il centrale brasiliano del Benfica si continua a trattare ma, per il momento, richiesta e offerta non coincidono: il club portoghese chiede 7 milioni, quello biancoceleste è disposta a offrirne 5. Per quel che riguarda i terzini, Bielsa spinge per avere Isla, cileno sotto contratto con la Juventus. Conosce Javier Manquillo, attualmente in forza all’Atletico Madrid (costo 5 milioni di euro). La pista Adriano del Barcellona si è spenta, mentre in Brasile accostano Wendell del Bayer Leverkusen ai biancocelesti. Infine si fa il nome di Abdul Rahaman Baba, 22 enne di proprietà del Chelsea (vale 13 milioni di euro).