L'AVVERSARIO - All'Olimpico per non smettere di sognare: contro la Lazio una Spal al primo giorno di scuola

20.08.2017 17:45 di Saverio Cucina   vedi letture
Fonte: Saverio Cucina - Lalaziosiamonoi.it
L'AVVERSARIO - All'Olimpico per non smettere di sognare: contro la Lazio una Spal al primo giorno di scuola
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© foto di Antonello Sammarco/Image Sport

All’Olimpico il palcoscenico migliore per rimettere piede in Serie A dopo ben 49 anni. Un nome atipico ma comunque prestigioso quello della Spal, o meglio ancora, Società Polisportiva Arset Labor, simbolo calcistico di quella Ferrara che ha sempre mantenuto una viva e produttiva tradizione calcistica. Un club storico, che negli anni migliori ha annoverato  22 campionati nella massima serie e un quinto posto nella stagione 1959/60 come miglior piazzamento. Dalle ceneri del fallimento del 2005, che costrinse gli estensi a ripartire dalla C2, e quello successivo del 2012 con cui la squadra scivolò addirittura in D, la Spal cominciò il suo percorso di redenzione dopo la fusione con la Giacomense, ereditando il nome di S.P.A.L. 2013. A dare il là alla grande ascesa del club la famiglia Colombarini, già proprietaria della Giacomense, che dopo aver formalizzato la fusione con la nuova Spal, è riuscita negli anni successivi a traghettare la piccola realtà di Ferrara nel grande teatro della Serie A.

UN VESTITO NUOVO – Per lo storico appuntamento con la massima serie la palla è poi passata al mercato: in porta ecco il senegalese Gomis dal Torino, mentre sempre tra i pali è tornato Meret dall’Udinese, ancora con la formula del prestito. In difesa spicca il nazionale greco Oikonomou dal Bologna, lo svedese Konaté dal Malmö, il finlandese Väsänen dall’AIK, il brasiliano Felipe dall’Udinese, Polvani dal Pontedera e il giovane Mattiello dalla Juventus. A centrocampo arriva Viviani dal Verona, Grassi dal Napoli, Costa dal Chievo e Rizzo dal Bologna. In attacco l’artiglieria pesante degli estensi: Paloschi dall’Atalanta, Floccari dal Bologna e infine Borriello dal Cagliari, a garantire peso offensivo ed esperienza per centrare l’obiettivo salvezza.

LO SPECIALISTA DELLE PROMOZIONI - Dulcis in fundo, il grande protagonista della promozione ferrarese è Leonardo Semplici, per molti lo specialista delle promozioni. L’ultima ottenuta con la Spal è stata la sesta in dieci stagioni. La prima volta con il Sangimignano nel 2004/05, vincendo l’Eccellenza. Altre tre le ha conquistate alla guida del Figline, dall’Eccellenza alla Lega Pr. Il capolavoro finale poi, le due con la Spal, la prima lo scorso anno in Lega Pro, la seconda quella dello scorso maggio. Duro lavoro, conoscenza tattica ma soprattutto entusiasmo sono le armi preferite dal tecnico fiorentino. Nella conferenza di presentazione della gara, pur sottolineando le qualità e la forza dei biancocelesti, ha preferito comunque salvaguardare l’autostima dei suoi: “Loro hanno già dimostrato di essere in forma battendo la Juventus nella Supercoppa Italiana, dovremo affrontare la gara senza timori reverenziali, ma rimanendo consapevoli delle nostre qualità. C’è grande aspettativa, abbiamo voglia di dimostrare di essere all’altezza di questa competizione”. Vendere cara la pelle contro una Lazio assetata di vittorie, sarà allora la prima sfida da non sbagliare.

NOIE DALL'INFERMERIA – Notizie poco rassicuranti alla vigilia per Semplici. Oltre a Grassi, il tecnico fiorentino dovrà fare a meno anche il portiere Meret, alle prese con la pubalgia. In forte dubbio la presenza di Mattiello, ancora fermo per un affaticamento all’adduttore. Spazio dunque a Gomis tra i pali, con il terzetto Oikonomou, Vicari e Cremonesi a completare la difesa. Sulle corsie laterali Lazzari e Costa, con la consegna di assorbire in prima battuta le imbucate di Basta e Lulic. Al centro Schiattarella, Viviani e Mora a sostegno della coppia Paloschi e l’ex Lazio Floccari. Solo panchina per il neo arrivato Borriello.

Probabili formazioni: SPAL (3-5-2) - Gomis; Oikonomou, Vicari, Cremonesi; Lazzari, Schiattarella, Viviani, Mora, Costa; Paloschi, Floccari. A disp. Marchegiani, Poluzzi, Gasparetto, Bellemo, Mattiello, Rizzo, Konate, Vaisanen, Salamon, Schiavon, Polvani, Antenucci, Borriello. All. Semplici.