INFERMERIA - Il dott. Salvatori: "Su Biglia si è fatto un gran parlare, lavoriamo per la Samp"

Pubblicato il 19/12 alle 14.48
20.12.2014 07:40 di  Lalaziosiamonoi Redazione   vedi letture
Fonte: Francesco Tringali- Lalaziosiamonoi.it
INFERMERIA - Il dott. Salvatori: "Su Biglia si è fatto un gran parlare, lavoriamo per la Samp"
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© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport

Temi caldi sul fronte infortunati. Diversi big sono fermi ai box, nel quartier generale di Formello si lavora per un possibile rientro in vista della sfida casalinga contro la Sampdoria, il prossimo 5 gennaio. Come conferma il medico sociale, Stefano Salvatori che, ai microfoni di Lazio Style Radio 89.3, ha effettuato il consueto punto infermeria: “Per Lucas Biglia la tonsillite va meglio, oggi è riuscito a raggiungerci a Formello, delle sue condizioni si è fatto un gran parlare, noi in questo momento preferiamo non aggiungere nient’altro. Stiamo lavorando e lavoreremo durante la sosta, l’obiettivo è quello di rivederlo in campo contro la Samp”. Capitolo Candreva: “Con Antonio sfrutteremo il fatto della sua permanenza a Roma. Lavorerà in maniera continuativa, anche lui vuole esserci contro la Sampdoria”. Puoi su Ciani, Ederson e Pereirinha: “Per il francese va fatto un discorso a parte, vista la problematica superiore che necessita di tempi più lunghi. Per quanto riguarda Bruno ed Ederson, invece, dovremmo essere più precisi al rientro”. Il dottor Salvatori dedica anche una postilla nei confronti dei due lungodegenti, Edson Braafheid e Santiago Gentiletti: “Con Santiago, siamo ad ottimo punto, stiamo lavorando bene. Dopo la sosta capiremo di più, non manca tanto all’aspetto corsa,  ma va integrato anche nel lavoro specifico. Siamo al giro di boa, dovrebbero mancare tre mesi. Poi la tempistica si potrebbe ridurre, ma anche protrarsi per l’insorgere di qualche complicanza. Il suo vantaggio è che rientrerà in un ambiente più rigido, i terreni saranno migliori. In questo momento la tempistica è troppo vicina all’intervento, siamo fiduciosi che marzo potrebbe essere il mese della sua ripresa. Braafheid è ancora immobilizzato dall’apparecchio gessato. C’è da rispettare una tempistica idonea per far guarire il collaterale. Poi si dovrà rispettare un protocollo, al momento siamo lontani dal rientro”.

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