I NUMERI DEL MATCH - Passaggi offensivi e grinta, Inzaghi e la Lazio volano a 47 punti: è record

Un primo tempo bloccato, i fantasmi di Chievo e Milan che tornano a spaventare la Lazio. Poi il gol di Krunic e la reazione biancoceleste. Prima Immobile, poi Keita: bastano loro due a Simone Inzaghi per volare a 47 punti e tornare a festeggiare in quel di Empoli. Come riportato da LazioPage, si tratta del miglior dato dell’era Lotito. Nessun tecnico, nelle prime 25 giornate di campionato, ha fatto meglio del piacentino da quando Lotito è presidente dei biancocelesti. Prendendo in considerazione tutta la storia della società, invece, solo sei volte i capitolini hanno ottenuto un bottino maggiore: l’ultima nella stagione 2000/2001 quando i punti messi in cascina erano ben 49.

CROSS E PASSAGGI OFFENSIVI – Per scardinare il muro difensivo alzato dall’Empoli, Immobile e compagni hanno dovuto faticare un bel po’. Oltre 153 i passaggi offensivi (l’ultima volta in Sassuolo-Lazio del 2015), al netto di 35 cross verso l’area di rigore avversaria. Un dato che non si registrava da un anno, in un Udinese-Lazio del gennaio del 2016. Sugli scudi Senad Lulic che, con sei occasioni create e tantissimi palloni recuperati, è risultato tra i migliori in campo. Molto meno convincente la prestazione di Felipe Anderson, che ha completato appena 1 cross su 11 e 3 dribbling su 9.

RIMONTA – “Abbiamo reagito bene, vincendo con grinta e da squadra”. Questa l’analisi del bosniaco al triplice fischio. Una reazione importante quella dei capitolini che, nonostante il gol di Krunic, hanno saputo mantenere la concentrazione e la lucidità sotto porta. In trasferta, nessuno può vantare numeri migliori di quelli della truppa di Inzaghi: in ben 4 delle 7 volte in cui la Biancoceleste è passata in svantaggio lontano dalle mura amiche ha poi portato a casa almeno un punto. Il rullino di marcia dei ragazzi di Inzaghi fuori casa, infine, è sicuramente positivo: 4 vittorie nelle ultime 6, per trovarne di più (5/6) bisogna tornare indietro di oltre 5 anni.