FOTOPARTITA - Lazio, la riscossa parte sempre da Immobile. Keita, un calcio alle polemiche

Pubblicato ieri alle 20:00
20.02.2017 07:20 di Saverio Cucina   vedi letture
Fonte: Saverio Cucina - Lalaziosiamonoi.it
FOTOPARTITA - Lazio, la riscossa parte sempre da Immobile. Keita, un calcio alle polemiche
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Immobile e Keita, i due volti della rimonta biancoceleste. Dopo la valanga di occasioni create contro Chievo e Milan, al netto di un solo punto conquistato, la Lazio cambia finalmente regime, dimostrando carattere e cinismo almeno nel secondo tempo. Una prima parte di gara confusa e poco convincente per gli uomini di Inzaghi, bravi e caparbi nella ripresa a rimediare subito al gol dello svantaggio firmato da Krunic. Ci ha pensato Immobile con un guizzo a prendere per mano la squadra, accendendo la miccia della riscossa laziale.

IMMOBILE, L'UOMO DELLA RISCOSSA - Sono mancati i suoi gol nei momenti delicati delle ultime sfide. Contro i clivensi Immobile era out per squalifica, e il peso dei suoi movimenti in avanti si è fatto sentire eccome. Nel monday night con il Milan aveva trovato davanti a sé Donnarumma, agevolato tuttavia da una conclusione non certo irresistibile. Al Castellani, i riflessi di Skorupski hanno retto fino al minuto 68: come un falco in area di rigore, l’attaccante partenopeo ha dato un senso al pallone vagante deviato dalla difesa azzurra, firmando il gol dell’immediato pareggio. Decisivo anche questa volta, come con il Bologna all’andata grazie al rigore trasformato nel finale, o come il momentaneo pareggio a Torino contro la sua ex. Poi la sentenza al Crotone in extra time, strappando tre punti ormai insperati, e l'ennesima rimonta stagionale contro l'Atalanta con il penalty sempre da lui conquistato. Ieri sera, l’ennesima conferma di un giocatore già da tempo ritrovato, che forse non insidierà Higuain, Icardi o Dzeko nella classifica marcatori, ma che risulterà comunque fondamentale nell’economia dell’attacco biancoceleste e per la corsa all’Europa. 

KEITA, I GOL OLTRE LE POLEMICHE - "Un direttore sportivo dovrebbe conoscere la situazione dei suoi calciatori […]. Eppure nel 2017 c'è ancora chi no sa chi è l'agente di un giocatore del suo stesso club". Getta benzina sul fuoco quest’oggi Roberto Caldenda, agente dell’esterno senegalese, in merito alle dichiarazioni pre-gara del ds Tare, il quale aveva dichiarato di non conoscere chi fosse il suo procuratore. Una vicenda, quella del rinnovo di Keita, alimentata sin da inizio stagione da un alone di polemiche che certamente non contribuiscono a garantire serenità attorno al giocatore. L’ex blaugrana, intanto, continua a segnare dopo il ritorno dall’avventura in Gabon. Ad Empoli è arrivato addirittura il gol vittoria, dopo un impatto sulla gara davvero devastante e sottolineato dallo stesso Inzaghi nel post partita: “Ha accettato l’esclusione nel migliore dei modi. Fa benissimo dall'inizio, così come quando entra a gara in corso”. All’esterno la situazione non sarà di certo delle migliori, ma almeno sul campo, tra tecnico e giocatore così come con tutti i compagni, sembra davvero tornato il sereno. “Senza Coppa d’Africa avrebbe già raggiunto la doppia cifra”, sottolineava ieri sempre l’allenatore piacentino in conferenza. È lui l’uomo più atteso in questo finale di stagione, le sorti della Lazio passano anche e soprattutto attraverso le sue fiammate. E chissà se l’amore per il biancoceleste possa risvegliarsi a suon di gol.