ESCLUSIVA - Retroscena Cafú, l'ag.: "Parlai con Tare, ma il Ludogorets rifiutò. Futuro? Lazio meta gradita"

Pubblicata il 26/9 alle ore 18:30
27.09.2016 06:58 di Saverio Cucina   vedi letture
Fonte: Saverio Cucina - Lalaziosiamonoi.it
ESCLUSIVA - Retroscena Cafú, l'ag.: "Parlai con Tare, ma il Ludogorets rifiutò. Futuro? Lazio meta gradita"

"L'interesse della Lazio c’è già da tempo, ma abbiamo preferito non divulgarlo perché Cafú stava facendo grandi partite e il Ludogorets aveva un obbiettivo: vincere il titolo”. Un retroscena curioso quello svelato qualche giorno fa ai media brasiliani da Luiz Carvalho, agente dell’esterno destro del Ludogorets, Jonathan Cafú. Un nome entrato nel taccuino del ds Tare nelle ultime settimane di mercato e mai svelato fino alla scorsa settimana. Riavvolgendo il nastro agli ultimi giorni di agosto, la Lazio era ancora alla ricerca di un sostituto di Candreva, con la grana Keita ancora non del tutto archiviata. Con l’arrivo di Luis Alberto e la ‘calma apparente’ stabilita poi con il senegalese, la pista bulgara per l’ala brasiliana è passata man mano in secondo piano. Nonostante ciò, per approfondire la questione e valutarne i possibili sviluppi, la redazione de Lalaziosiamonoi.it ha contattato proprio l’agente del giocatore, Luiz Carvalho, che ha ammesso:  “La Lazio ha fatto un’offerta nell’ultima finestra di mercato, ma il Ludogorets non ha accettato. Parlai anche con il ds Igli Tare, ma poi non ci sono stati più contatti dopo la chiusura del calciomercato”. Altro che sondaggio, dunque. Un tentativo di approccio sfumato, al netto di un’offerta non ritenuta congrua. Un profilo che evidentemente piace e non poco. A tal proposito, cerchiamo di conoscerlo meglio…

CONTATTI RINVIATI? - Caratteristiche da ala pura, elegante nel controllo, con il vizio del gol (sette presenze, tre reti e altrettanti assist in Champions League, compreso il gol messo a segno contro il Basilea nella prima giornata). E poi quel doppio passo, a volte eccessivo sì, ma sempre gradito da chi resta a guardare. L’Eto’o brasiliano secondo molti. Meglio per ora attenerci alle parole del suo agente: “È un esterno rapido, dotato di molta forza e tecnica. È stato il miglior giocatore della Serie B in Brasile nel 2014 con il Ponte Preta” (nel video in basso alcune giocate del brasiliano con con il Ludogorets, ndr). Un salto di qualità non indifferente, che spinse il San Paolo nel gennaio del 2015 a puntare sulla freccia di Piracicaba: contratto triennale fino al 2018 per tre milioni di reais (circa 820mila euro) e una clausola che avrebbe liberato il giocatore in caso di proposta di un club estero. Detto fatto, neanche sei mesi ed ecco l’offerta del Ludogorets, che strappa l’ok del Tricolor ottenendo l’80% dei diritti del giocatore per 1,6mln di euro. L’altro 20% è rimasto alla Doyen Sports, l’agenzia che mediò qualche mese prima il trasferimento del classe ’91 al San Paolo. E adesso? L’ipotesi di un possibile nuovo approccio dei biancocelesti è tenuto a galla dallo stesso agente: “Vediamo se la Lazio avrà ancora lo stesso interesse in futuro. Stiamo parlando di uno dei migliori club del calcio mondiale e in quel caso sarà certamente un’ottima destinazione per il giocatore”.

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