ESCLUSIVA - Ghirotto, all. Latina Primavera: "Conosciamo la forza della Lazio, in attacco fa paura"

Rammarico e delusione alle spalle, ora si riparte dal campionato. Più determinati che mai a centrare l’obiettivo play off. Parlerà più o meno in questi termini Simone Inzaghi alla sua Lazio Primavera, che oggi ospiterà il Latina. Dopo l’immeritata esclusione dalla Coppa Italia, le energie delle baby aquile sono tutte concentrate in un’unica direzione: recuperare terreno in classifica. Sarà una sfida importantissima per i biancocelesti, anche perché contro c’è una squadra, il Latina, che è sì terzultima in classifica, ma non starà di certo a guardare come ha confessato, in esclusiva ai nostri microfoni, l’allenatore, Marco Ghirotto.

Che Latina ci si deve aspettare a Formello? Con quale spirito arriverete?

“Arriveremo con la consapevolezza di affrontare una delle squadre più importanti del panorama italiano. Per di più la Lazio è fresca di eliminazione dalla Coppa Italia, e sappiamo benissimo che ora lotta per un solo obiettivo, cioè recuperare il terreno che gli manca in campionato”.

A tal proposito che Lazio si aspetta?

“Una Lazio sicuramente combattiva, con un attacco particolarmente pericoloso. È una squadra che ha un potenziale importante per quanto riguarda la finalizzazione. Senza nulla togliere agli altri reparti, quello offensivo è quello che ci preoccupa maggiormente. Noi faremo senz’altro del nostro per cercare di mettere in difficoltà questa Lazio”.

Quanto è cambiato il Latina da ottobre ad oggi? Vi ritrovate terzultimi in classifica…

“Il Latina è cambiato molto in termini di rosa. Nel mercato di gennaio la società ha ritenuto opportuno mandare diversi giocatori in club di Serie C, sei nello specifico. Ed è ovvio che la nostra formazione ne ha risentito. Però tutto sommato il nostro terzultimo posto in classifica non può ritenersi un fallimento, perché il nostro obiettivo è quello di far crescere i ragazzi e farli approdare nel calcio dei grandi. Lo sfoltimento della rosa a gennaio dimostra che stiamo facendo un buon lavoro a livello di settore giovanile. Dunque siamo soddisfatti".

 Dovrete fare a meno di Teider che è stato squalificato. C’è qualche altro elemento di cui dovrete privarvi? A chi si affiderà per sostituire il centrale?

“A parte lui per il resto ci siamo tutti. È ovvio che i nostri giocatori sono strettamente collegati alla prima squadra. A differenza magari di quella della Lazio che ha una rosa vasta e un'ampia scelta di giocatori importanti, quella del Latina, quando ha delle assenze, prende giocatori dalla Primavera. Per cui aspettiamo la rifinitura della prima squadra per capire chi avremo a disposizione”.

Quali sono ormai i vostri obiettivi stagionali?

“Il nostro scopo principale è sempre quello di crescere giocatori da poter inserire in prima squadra, in modo tale da poter anche abbassare i costi alla società stessa. Se non avessimo sfoltito la rosa, avremmo potuto fare sicuramente un campionato molto più importante. Però non è questo l’obiettivo del Latina calcio. Più che a fare punti in termini di classifica, puntiamo a valorizzare il nostro vivaio".

Chi è secondo lei la miglior squadra di questo girone?

“Una delle squadre che mi ha impressionato di più sia all’andata che al ritorno è stata l’Empoli. Poi è chiaro che la Roma è una squadra molto forte. In una seconda fascia poi metterei la Lazio e il Frosinone, che, nonostante sia secondo in classifica, devo dire non mi ha colpito tantissimo. Però bisogna sottolineare che ha un calciatore davanti, Monte, il quale appena tocca palla, segna. E questo ti fa la differenza”.

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