ESCLUSIVA - Fuser: "Lazio-Parma partita vera! Chi arriva al secondo posto? Il Napoli..."

Il gol di Paloschi ha rallentato la corsa al secondo posto della Lazio. Il pareggio contro il Chievo Verona ha lasciato l'amaro in bocca agli uomini di Pioli, che ora dovranno sfidare il Parma in casa nel turno infrasettimanale. I ducali, vittoriosi contro il Palermo, rappresentano una vera e propria insidia per i biancocelesti. Nel girone di ritorno i gialloblù sono riusciti a mettere in difficoltà i grandi club italiani: basti pensare all'incredibile vittoria contro la Juventus semifinalista di Champions League. La voglia di riscatto del Parma può rappresentare una vero e proprio pericolo per i capitolini, che hanno l’onere di vincere per tenere lontane le dirette concorrenti in zona Champions. Per capire meglio che tipo di gara sarà, la redazione de Lalaziosiamonoi.it, ha contattato in esclusiva un doppio ex del calibro di Diego Fuser.

Il Parma viene dalla vittoria contro il Palermo, mentre la Lazio da un pareggio contro il Chievo. Che partita si aspetta?

"Entrambe le squadre lotteranno per vincere. La Lazio perché dovrà continuare a lottare per la Champions, mentre il Parma perché vorrà fare bella figura. Sarà una partita vera a tutti gli effetti".

Crede che il Parma possa partire psicologicamente avvantaggiato, visto che ha la testa sgombra, mentre la Lazio ha l’onere di lottare per la seconda piazza?

"No, penso che quando si scende campo, a prescindere se si ha la testa sgombra o meno, lo si fa per onorare la maglia. E’ sempre la stessa storia, si scende in campo per dare tutto quello che si ha".

Un aggettivo per definire Klose?

"Klose è un grande giocatore, ha dimostrato di saper fare grandi cose anche se ha una certa età. Giù il cappello!".

Ritiene che le tante assenze in difesa possano rappresentare l’handicap più pesante per Stefano Pioli?

"E’ logico che chi parte titolare ha modo di giocare sempre e fare la propria prestazione. Chi gioca di meno ha sempre qualche problema in più, oltre al ritmo partita ci sono tanti fattori. Il titolare rimane sempre il titolare".

Secondo lei chi arriverà secondo fra Lazio e Roma?

"Il Napoli (ride, ndr)".