Champions League, una miniera d'oro che può valere due stagioni

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Secondo o terzo posto, questo è il problema. La Lazio rincorre il sogno chiamato Champions, tra tre giorni lo scontro diretto con la Roma che può valere ben due stagioni, quella attuale e anche la prossima. Chi vince ha praticamente le porte della massima competizione europea spalancate e un bel gruzzolo da investire sul mercato. Già soltanto la disputa del preliminare vale intorno ai 9,4 milioni di euro (più 3 dal campo derivanti dalle due partite), ma il rischio di essere eliminati è concreto visto che né Lazio né Roma dovrebbero essere teste di serie. Il piatto più ricco, però, è destinato ovviamente alla seconda classificata, quella che accederà direttamente alla fase a giorni. 12 milioni subito, poi 1,5 a vittoria, 500mila per il pareggio. Qualora ci fosse il passaggio del turno agli ottavi altri 5,5 milioni, 6 per i quarti, 7 per la semifinale e 15 in caso di vittoria finale: numeri da capogiro ai quali vanno aggiunti quelli del market pool - 94 milioni- da suddividere in base al piazzamento in campionato (23,50 alla prima, 16,45 alla seconda, 7,05 alla terza). La Champions a tutti i costi, che sia secondo o terzo posto. Come riportato dal Corriere dello Sport, però, la conquista della terza piazza potrebbe complicare non poco i piani biancocelesti. I preliminari di Champions sono programmati per il 18-19 agosto la gara d'andata e 25-26 quella di ritorno, ancor prima c'è un appuntamento importante come la Supercoppa Italiana, da giocare sempre contro la Juventus e anch'essa a rischio spostamento - nel mese di dicembre - in caso di vittoria Champions da parte della squadra di Allegri. Un bel rompicapo che complica l'organizzazione del ritiro estivo: l'estate laziale comincerà a prendere forma solo dopo il 31 maggio, un programma di base esiste già, ma va valutato. In caso di terzo posto si dovrebbe partire per Auronzo di Cadore il 6 luglio.