ESCLUSIVA - Zoff: "Lazio, rialzati e punta la Juve! Strakosha cresce bene, ha rapidità e buona presa"

Quando la palla è pronta sul dischetto, il mondo si divide in due. C’è chi guarda il rigorista e chi invece scruta il portiere. Tra i pali della sua porta l’estremo difensore diventa il bersaglio mobile da evitare. Il flusso del sangue si blocca in prossimità dei guantoni. La fronte si lucida, imperlata dal sudore. La tensione è alta, pesa sulla bocca dello stomaco come la responsabilità sulle spalle. Tra gli occhi appare la ruga della concentrazione. Ieri sera era ben visibile sul volto di Thomas Strakosha. È la stessa increspatura che per anni ha segnato la pelle di Dino Zoff. All’esperienza dell’ex allenatore biancoceleste ci siamo affidati per analizzare il match di ieri sera contro il Milan. E proprio a Zoff, doppio ex di Lazio e Juventus, abbiamo chiesto un parere sul prossimo impegno dei ragazzi di Inzaghi. Ecco le sue parole in esclusiva ai microfoni de Lalaziosiamonoi.it.

NESSUN RIMPIANTO - “Quella di ieri sera è stata una partita molto equilibrata, forse la Lazio ha fatto qualcosa in più rispetto al Milan. La squadra di Gattuso è stata più brava sui rigori, ma si sa, quelle sono circostanze dettate anche dalla sorte. Certo, se la Lazio fosse arrivata in finale non ci sarebbe stato nulla di strano. Il Milan ha avuto una grandissima occasione alla fine del secondo tempo supplementare, questo è vero. Ma nell’arco dell’intera partita l’attacco biancoceleste indubbiamente ha creato di più rispetto al suo avversario. La Lazio è scesa in campo nel migliore dei modi, Simone Inzaghi è un allenatore molto capace, conosce bene la sua squadra, sa gestire al meglio i suoi ragazzi e questo gli permette di compiere le scelte più giuste”.

IL PORTIERE BIANCOCELESTE – “Strakosha sta facendo molto bene, è davvero bravo. Lo reputo un ottimo portiere, sia dal punto di vista della rapidità che della presa. In questa stagione sta crescendo molto”.

IL RIGORE DI LUIZ FELIPE – “È giusto che un giocatore, per quanto giovane, possa decidere di assumersi queste responsabilità. Anche perché durante gli allenamenti normalmente i rigori si provano sempre, quindi non c’è nulla di inaspettato. Poi è ovvio, dal dischetto possono sbagliare tutti. Dai più esperti ai più giovani. Ci sono giocatori di grande livello che sbagliano i rigori alle finali dei Mondiali. Può capitare”.

CONTRO LA JUVENTUS – “La Lazio ha tutte le carte per giocarsi la partita di sabato. Lo sappiamo, la Juventus è una squadra di blasone ed è più avanti in classifica, ma Inzaghi e i suoi sono all’altezza. Non dimentichiamoci che in campo ci sarà il capocannoniere della Serie A. Immobile può fare la differenza in qualsiasi momento. Ovvio è che dovranno superare la tristezza per l’eliminazione di ieri, l’unico ostacolo potrebbe essere quello morale. È vero che hanno poco tempo per preparare la sfida, ma non credo che la stanchezza possa incidere sabato. La squadra è molto giovane, a quell’età i giocatori recuperano alla svelta”.

LOTTA IN VISTA CHAMPIONS – “La squadra di Inzaghi, a oggi, ha le qualità che servono per accedere alla Champions. Certo, non sarà facile fino all’ultimo. Non so se nella lotta per le prime quattro posizioni possa rientrarci anche il Milan, ma sicuramente ci sono Roma e Inter. La Lazio è lì e può farcela”.