ESCLUSIVA - Sergio: “Il Napoli esprime il miglior calcio d’Europa, la Lazio farà fatica. Biglia? Insostituibile”

09.04.2017 15:00 di Claudio Cianci   vedi letture
Fonte: Claudio Cianci-Lalaziosiamonoi.it
ESCLUSIVA - Sergio: “Il Napoli esprime il miglior calcio d’Europa, la Lazio farà fatica. Biglia? Insostituibile”

Lazio e Napoli si sfideranno domenica in un match tutt’altro che semplice. I capitolini sono a quattro punti dai partenopei terzi in classifica. Vincere significherebbe aprire un’incredibile lotta per la Champions League. Inoltre portare a casa i tre punti, vista la classifica, sarebbe importantissimo per gli uomini di Inzaghi. Per presentare il match la redazione de Lalaziosiamonoi.it ha contattato in esclusiva il doppio ex Raffaele Sergio.

Lazio-Napoli, chi ci arriva meglio?

“Sicuramente chi ha passato il turno in Coppa Italia arriva alla sfida con grande entusiasmo e grandi energie, mentre chi è stato eliminato ha subito un danno importante a livello mentale. Le due partite hanno comportato grandissimo dispendio di energie. Credo che la Lazio arriverà a 1000, visto che ha passato il turno. Il Napoli è andato fuori, ma non per demeriti sul campo”.

Per il Napoli si può parlare di stagione fallimentare?

“Non mi aspettavo qualcosa di più dal Napoli a livello stagionale, la Juventus in sede di mercato è stata devastante sotto tutti i punti di vista. Ha preso elementi di grandi spessore. I partenopei hanno giocatori che stanno facendo benissimo, ma che comunque sia erano un po’ delle incognite, sostituire Higuain non era facile. Vedo comunque il bicchiere mezzo pieno, il campionato rispecchia quello che è stato fatto in estate”.

Un giudizio sulla Lazio?

“La Lazio è la vera sorpresa del campionato, anche più dell’Atalanta. Veniva da un mercato estivo bruttissimo, con il rifiuto di Bielsa e l’inserimento di Inzaghi, che è stato chiamato come ripiego. Inoltre sono stati venduti elementi importanti come Candreva e la passata stagione non veniva da un grande campionato. La squadra, però, è stata rinforzata a dovere e sul mercato ha sbagliato pochissimo. Ha preso dei giovani importanti, ha rinforzato la difesa con elementi quasi sconosciuti, per questo è la sorpresa del campionato”.

Come valuta il fatto che Inzaghi utilizzi quando è necessario giocatori come Murgia e Lombardi?

“Si tratta di un aspetto positivo, se il calcio italiano si vuole salvare dovrà prendere questa strada. In Serie B ci sono tantissimi talenti. La Lazio sotto questo aspetto fa bene: uno o due all’anno vengono buttati dentro ed ha coraggio. Bisogna lanciare i nostri giovani: in B e in Lega Pro ci sono tanti ragazzi bravi che potrebbero fare bene in Serie A”.

Il Napoli, secondo molti, esprime il miglior calcio d’Italia…

“Sì, è così. Si tratta della squadra più organizzata e più tecnica del campionato. Molte volte però giocando bene si perdono le partite. Per me non è il calcio migliore del Bel Paese ma d’Europa. Giocare contro il Napoli non è facile, tutte le formazioni contro i partenopei fanno fatica per evitare brutte figure”.

Quanto rischia il Napoli in caso di sconfitta contro la Lazio?

“Il Napoli rischia in questa situazione, comunque sia se la Lazio dovesse portare a casa i tre punti riaprirebbe tutto il discorso Champions. I partenopei devono stare molto attenti: sono usciti da Coppa Italia e Champions. Una sconfitta peserebbe molto e psicologicamente sarebbe pericoloso”.

Il grande entusiasmo per il passaggio in finale di Coppa Italia può rappresentare un’arma a doppio taglio per la Lazio?

“Penso di no, i risultati positivi portano ad altri risultati positivi. La mentalità è quella giusta, in questo momento vedo la Lazio in ottimo stato: poi i biancocelesti, in questo periodo, sia che giochino con le piccole che con le grandi riescono ad essere equilibrati. Si tratta di un segnale di crescita importante. Gli scorsi anni i capitolini a livello difensivo avevano sempre dei problemi. Quest’anno invece hanno trovato giocatori all’altezza. L’unico giocatore davvero insostituibile è Lucas Biglia, mentre negli altri ruoli hanno elementi di grande spessore”.

La difesa del Napoli ogni tanto va in difficoltà, crede che gli attaccanti laziali rappresenteranno il pericolo maggiore?

“Sì, la Lazio ha giocatori davanti che non danno punti di riferimento. Immobile è una prima punta abbastanza ‘finta’ perché non concede punti di riferimento. Oltre ad essere bravi tecnicamente, i calciatori della Lazio sono difficili da marcare”.

Contro i partenopei potrebbero non giocare de Vrij e Biglia…

“Secondo me sono assenze importanti: de Vrij, però, è sostituibile. Uno che non può essere sostituito, viste le sue caratteristiche è Lucas Biglia. La Lazio dovrà fare di tutto per recuperarlo perché sposta gli equilibri in una partita. La sua assenza può pregiudicare il match”.

I tifosi laziali dovrebbero riempire gli spalti anche contro il Napoli…

“Sì, se i tifosi dovessero andare in massa all’Olimpico saranno il dodicesimo uomo in campo. Penso che possano fare la differenza”.

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