ESCLUSIVA - Gerolin, ds Udinese: "Lazio da vertice, bravo Tare. Firmo per il pari? Mi terrei un punto d'oro"

05.11.2017 12:47 di  Francesco Tringali   vedi letture
Fonte: Francesco Tringali - Lalaziosiamonoi.it
ESCLUSIVA - Gerolin, ds Udinese: "Lazio da vertice, bravo Tare. Firmo per il pari? Mi terrei un punto d'oro"
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© foto di Federico De Luca

Due vittorie consecutive hanno portato linfa nuova in casa Udinese, una ventata di entusiasmo che mancava. L'ultimo successo con l'Atalanta ha poi certificato la crescita di una squadra che sa sempre far fronte ad infortuni e un livello tecnico non eccelso. Giovane, talentuosa e con ampi margini di miglioramenti, ma ancora a caccia della quadratura perfetta. Quella che servirebbe per viaggiare lontano dalle sabbie mobili degli ultimi posti. Domani contro la Lazio servirà qualcosa in più. Lo sa Manuel Gerolin, direttore sportivo dell'Udinese, intercettato in esclusiva dai microfoni de Lalaziosiamonoi.it: "Tutte le gare sono da giocare, grande rispetto per questa Lazio che sta facendo grandi cose. Lo dicono i numeri, sia in campionato che in Europa, si stanno esprimendo al massimo. Veniamo da due vittorie, andare all'Olimpico non sarà semplice ma faremo la nostra partita perchè siamo in una buona fase e in crescita". Il successo e la costruzione di questa Lazio devono tutto a uno dei migliori nella categoria: "Tare anno dopo anno si conferma, bisogna solo fargli grandi applausi. Fa crescere la squadra e cresce anche lui stesso, poi c'è grande sintonia col presidente e si vede. Igli è un gran conoscitore e ha un gran carattere".

ASSENZE ED OBIETTIVI - Match senza i big: "L'assenza di Immobile è una buona notizia che va a pareggiare le nostre mancanze. Behrami e Hallfreðsson sono importanti per noi, servono a dare esperienza in una squadra giovane. Sono due rose ampie e credo che chi mancherà verrà degnamente sostituito. Inzaghi? Ha stupito un po' tutti. La sua mano si vedeva nella Primavera la sua professionalità e serietà. Ha fatto un percorso giusto, sarebbe dovuto andare alla Salernitana ma per altre situazioni ha preso la palla al balzo. Da fuori si vede che c'è grande feeling, ha dimenticato di essere un giocatore e si è calato benissimo in questi panni. La sua Lazio è da vertice, potrebbe essere una sorpresa delle prime quattro. L'Udinese invece vuole arrivare al più presto ai famosi 40 punti e mira a valorizzare più possibile i suoi talenti. Se firmo per il pareggio? Non si firma mai prima delle gara, ma il punto per noi sarebbe importante contro queste corazzate".

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