ESCLUSIVA - Bacci: “Lazio fra le prime quattro, ma contro il Verona risultato incerto. Mauricio? Potrebbe riscattarsi”

Ripartire, resettare le delusioni e fare tre punti. La Lazio viene dalla cocente sconfitta in casa contro il Napoli, mentre l’Hellas Verona è stato sconfitto dalla Roma. Situazioni di classifica differenti, i gialloblù sono terzultimi e devono recuperare terreno per la lotta salvezza; mentre i biancocelesti hanno la necessità di riprendere l’ottimo cammino fatto fino ad ora. Per parlare della sfida la redazione de Lalaziosiamonoi.it ha contattato in esclusiva il doppio ex Roberto Bacci.

Questo è un Verona in difficoltà, domenica ha l’obbligo di portare a casa i tre punti…

“All’inizio stagione non me l’aspettavo, è chiaro che è una squadra che doveva fare punti subito per salvezza, la partenza poteva essere migliore. In questo momento i tifosi si aspettano il risultato, non è facile però perché di fronte ci sarà la Lazio, sarebbe stato più avvantaggiato il Verona se avesse incontrato un altro club. La Lazio è una squadra in emergenza, per cui non sarà semplice per i biancocelesti. Fare il risultato non è certamente sicuro”.

Da cosa deve ripartire il Verona viste le critiche mosse a Pecchia?

“L’anno scorso è stato un campionato bello, c’è stata la promozione in Serie A e Pecchia ha qualche garanzia in più da parte della società. Devono ripartire senza perdere la testa, non possono sbagliare negli scontri diretti, perché le occasioni di fare punti importanti per la zona salvezza non sono molte. Uno come Pazzini ti ha permesso di fare benissimo lo scorso anno e bisogna ricucire i rapporti, se fra di loro (Pecchia e Pazzini, ndr) c’è stato qualcosa. Hanno fatto un anno insieme, penso che uno come Pazzini che gioca per la squadra e la causa veronese possa essere l’arma in più per il tecnico”.

Un giudizio sulla Lazio?

“La Lazio è una signora squadra, la partenza è stata oltre le aspettative. C’era da aspettarselo visto che Inzaghi ha lavorato bene e i calciatori lo conoscono. Dispiace per gli infortuni, con il Napoli nel primo tempo la Lazio ha fatto una grande partita e meritava di vincere. I biancocelesti hanno una buona rosa, ma perdere tutti centrali, Radu escluso, contro il Napoli ti mette in condizioni di perdere il match. C’è comunque da valutare la Lazio con la rosa completa nei primi 45 minuti, visto che ha fatto benissimo contro il Napoli. In difesa ora i romani sono corti, questo rappresenta un problema importante”.

Quali saranno i giocatori determinanti per questo Hellas Verona-Lazio?  

“Immobile sicuramente è il giocatore che fa la differenza, Luis Alberto mi ha sorpreso. Non mi aspettavo un miglioramento così dopo la passata stagione. Per quello che riguarda il Verona posso dire che mi auguro che si possa riprendere dalla prossima partita (ride, ndr)”.

Come vede la Lazio in campionato e in Europa?

“Io la Lazio in campionato la vedo benissimo, ha dimostrato grandi cose. Per me può arrivare fra le prime quattro, un difensore se si riuscisse a trovare farebbe la differenza. In Europa League può dire la sua, i biancocelesti devono mantenere alto il prestigio e fare bene, a prescindere dal fatto che la difesa sia falcidiata dagli infortuni, il resto della rosa è al completo”.

Potrebbe essere reintegrato Mauricio, il sentire poca fiducia ed essere ai margini di un progetto come fa sentire un calciatore?

“Non è facile reinserirsi, ma c’è anche lo spirito di rivalsa per un calciatore. L’idea di far vedere che ha qualità e che non è il calciatore che tutti pensano. Ritengo che avrà la massima voglia di far bene, dopo sta a lui. Il pubblico è esigente, ma appena vede l’impegno e la prestazione in campo ti comincia a ridare fiducia. Sta solamente a lui dimostrare che la società si era sbagliata, ma non sarà facile. Potrebbe essere una scommessa per il brasiliano dimostrare che la dirigenza laziale ha fatto una valutazione errata nei suoi confronti”.

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